Grande guerra: riassunto del conflitto e il dopoguerra
Descrizione della prima guerra mondiale: date, personaggi storici ed avvenimenti del mondo, dalla guerra di movimento alla guerra di posizione... (7 pagine formato doc)
GRANDE GUERRA: RIASSUNTO DEL CONFLITTO E IL DOPOGUERRA
La prima guerra mondiale.
• Il coinvolgimento della popolazione civile provocò circa 10 milioni di morti e coinvolse anche i territori dei paesi che non entrarono in guerra.
• Il teatro della guerra: guerra combattuta tra il 1914 e il 1918.
• L’attentato di Sarajevo: 28 giugno 1814, Gavrilo Princip uccise l’arciduca d’Austria Francesco Ferdinando, erede al trono, e la moglie.
Gavrilo Princip: studente nazionalista serbo-bosniaco, agì per conto di un’associazione segreta serba, la mano nera. Fu processato e condannato.
Dopo l’attentato, il governo austriaco diede un colpo decisivo all’irredentismo serbo. I governanti austriaci ritenevano che un eventuale conflitto con la Serbia sarebbe rimasto limitato, perché la Russia, protettrice dei serbi, non sarebbe intervenuta per timore della Germania. Ma la Russia effettuò una mobilitazione generale;
1. 1 agosto: Germania, dopo aver inviato un ultimatum al governo zarista, dichiarò guerra alla Russia, pensando che la cosa si fermasse lì.
Francia mobilitò il suo esercito.
2. 2 agosto: Germania chiese al governo belga il consenso al passaggio delle sue truppe, per poter attaccare la Francia. Il consenso fu negato. Invase Lussemburgo.
3. 3 agosto: Germania dichiarò guerra alla Francia e il suo esercito invase il Belgio.
4. 4 agosto: la Gran Bretagna intervenne nel conflitto a fianco della Francia e della Russia e dichiarò guerra alla Germania. L’Impero ottomano si schierò con la Germania e con l’Austria-Ungheria.
GRANDE GUERRA: CAUSE
Cause della guerra:
1. Lotta per il predominio nei Belcani tra Austria-Ungheria e Russia;
2. Nazionalismo degli slavi che abitavano nella regione balcanica;
3. Timore nutrito da Francia e Gran Bretagna di una supremazia politica ed economica della Germania in Europa;
4. Rivalità navale anglo-tedesca, espressione della rivalità tra l’imperialismo britannico e l’imperialismo tedesco;
5. Urto degli interessi economici e finanziari su scala mondiale di Gran Bretagna e Germania.
La grande guerra: riassunto
LA POSIZIONE DEI SOCIALISTI
• Il Fallimento del pacifismo socialista: pacifismo socialista: Seconda internazionale. La Germania, invadendo un paese neutrale aveva violato il diritto internazionale. Ma questa violazione non suscitò in Germania una consistente opposizione interna, nemmeno di quei socialdemocratici che avevano fatto della lotta alla guerra uno dei punti principali dei loro programmi.
• La crisi della Seconda internazionale: agli inizi del conflitto la potenza antagonista della Germania sembrò essere la Russia zarista, considerata la roccaforte della reazione europea. Allo scoppio della guerra i legami nazionali prevalsero su quelli internazionali.
Avvenne il fallimento dell’internazionalismo proletario socialista: soltanto il Partito socialdemocratico russo, per opera di Lenin, proclamò la lotta alla guerra, mentre il Partito socialista italiano si schierava per la neutralità assoluta.
PRIMA GUERRA MONDIALE: RIASSUNTO
Il fronte interno.
• Il consolidamento dei fronti interni: allo scoppio del conflitto fu necessario consolidare i fronti interni. Le classi dirigenti dei paesi in guerra cercarono il sostegno da parte di tutte le forze politiche. Si formarono governi di coalizione, e i partiti che continuarono a rifiutare la guerra furono relegati ai margini della vita politica e isolati.