Guerra dei trent'anni: riassunto dettagliato
Guerra dei trent'anni: riassunto dettagliato sugli avvenimenti e cause della guerra (1 pagine formato doc)
GUERRA DEI TRENT'ANNI: RIASSUNTO DETTAGLIATO
La guerra dei Trant'anni è l'ultima grande guerra di religione in cui però entrano in gioco interessi politici, mascherati delle diverse posizioni religiose prese.
Con la Pace di Augusta del 1555 Carlo V aveva sancito la divisione fra territori cattolici e protestati (secondo la regola del cuius regio eius religio), senza però riuscire a porre fine ai contrasti tra le due professioni. Nella seconda metà del Cinquecento, inoltre, la chiesa ed i gesuiti avevano cercato riportare al cattolicesimo le province protestanti, scatenando l'opposizione di queste ed in più, alcune province cattoliche avevano reagito ai tentativi di accentramento del potere regio, convertendosi al calvinismo. In particolare il calvinismo fu abbracciato da un importante elettore, Federico del Palatinato.GUERRA DEI TRENT'ANNI: RIASSUNTO BREVE
Il problema era che all'interno della Pace di Augusta non era stato menzionato il calvinismo e quindi questo non aveva alcun diritto di essere professato. I dissensi religiosi minacciavano di rompere il precario equilibrio dell'impero tanto che l'imperatore Rodolfo II (succeduto a Ferdinando I) e più tardi i suoi successori, Mattia e Ferdinando II, si fa premonitore della riscossa cattolica nell'impero. Questo non fa altro che aumentare l'opposizione tanto che nel 1608 i due schieramenti religiosi dei cattolici e dei protestanti, si dividono, dando vita a due alleanze militari contrapposte: l'Unione evangelica, costituita dai principi protestanti e guidata dall'elettore Federico del Palatinato e l'Unione cattolica, costituita da principi cattolici e guidata dall'elettore Massimiliano di Baviera. Le cose si complicano quando Ferdinando di Stiria, che nel 1617 aveva ricevuto la corona di Boemia e quella di Ungheria, nei territori della Boemia, viola la Lettera di Maestà concessa nel 1609 da Rodolfo, che permetteva libertà di culto agli ussiti boemi. Questo scatenaq il malcontento del popolo di Boemia che il 23 maggio 1618 assale il palazzo regio di Praga e getta dalla finestra due rappresentanti dell'imperatore. Questo episodio, noto come la defenestrazione di Praga segna l'inizio della guerra dei Trent'anni.
Guerra dei trent'anni: cause e conseguenze
BREVE RIASSUNTO SULLA GUERRA DEI TRENT'ANNI: LE FASI
I FASE: Boemio-palatina (1618-1625) In seguito alla defenestrazione di Praga, il popolo boemo non riconosce più l'autorità di Ferdinando II e nel 1619 dona la corona di Boemia all'elettore Federico del Palatinato, mentre nello stesso anno Ferdinando II viene incoronato imperatore. Si erano quindi create due schieramenti contrapposto: l'Unione evangelica ed i boemi contro l'Unione cattolica e Ferdinando II fiancheggiati dalla Spagna. L'imperatore che voleva riprendere possesso dei territori boemi, invade il Palatinato e l'8 novembre del 1620, i protestanti subiscono una sconfitta decisiva presso Praga, nella battaglia della Montagna Bianca.