La prima guerra mondiale: riassunto dettagliato dei principali avvenimenti
La prima guerra mondiale: riassunto dettagliato. Descrizione dei principali avvenimenti e cause della guerra. La posizione dei socialisti, il fronte interno, dalla guerra di movimento alla guerra di posizione, l'intervento dell'Italia, la disfatta di Caporetto, nuove e vecchie armi, la conclusione del conflitto e i trattati di pace (5 pagine formato doc)
LA PRIMA GUERRA MONDIALE: RIASSUNTO DETTAGLIATO DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI
Le tensioni imperialistiche e nazionaliste provocarono la Grande Guerra, che si combatté dal 1914 al 1918: fu così chiamata perché oltre agli eserciti coinvolse anche le popolazioni civili.
Il conflitto ebbe origine il 28 giugno 1914 con l'attentato di Sarajevo, in cui uno studente irredentista serbo uccise l'erede al trono d'Austria, Francesco Ferdinando, e sua moglie.
L'Austria dichiarò guerra alla Serbia e provocò inaspettatamente la mobilitazione generale della Russia. Il 1° agosto la Germania dichiarò guerra alla Russia. Anche la Francia mobilitò il suo esercito e la Germania chiese al Belgio il consenso di attraversare il suo territorio per poter attaccare la Francia.
Il consenso fu negato, ma il 3 agosto la Germania invase comunque il Belgio e dichiarò guerra alla Francia. Il 4 agosto, la Gran Bretagna entrò in guerra in difesa della Francia, mentre l'impero ottomano si schierò con la Germania e l'Austria-Ungheria.
PRIMA GUERRA MONDIALE: RIASSUNTO DETTAGLIATO
La posizione dei socialisti - La guerra provocò uno sconvolgimento in politica, soprattutto nell'area socialista. Il partito socialdemocratico tedesco era il partito-guida dei socialisti europei, ma questo ruolo fu messo in crisi dall'invasione del Belgio, paese neutrale, da parte della Germania: questo atto, infatti, era una violazione del diritto internazionale, ma non suscitò una consistente opposizione interna, nemmeno da parte di quei socialisti che facevano del pacifismo uno dei punti fondamentali dei loro programmi.
Approfondimento sulla disfatta di Caporetto
PRIMA GUERRA MONDIALE CAUSE
Allo scoppio della guerra, i legami nazionali prevalsero su quelli internazionali; ogni partito socialista giustificò l'abbandono ai principi della seconda Internazionale indicando nei nemici del proprio paese, i nemici del progresso. Soltanto alcuni gruppi minoritari si opposero alla guerra e con scarso successo.
L'Internazionale socialista si mostrò impotente: con il conflitto molti socialisti si schierarono per l'unità nazionale.
Altro riassunto della Prima guerra mondiale
PRIMA GUERRA MONDIALE: RIASSUNTO BREVE
Il fronte interno - la Grande Guerra provocò un rafforzamento dello stato. Esso agì con la propaganda per gestire l’appoggio dell’opinione pubblica interna. Ci fu una tendenza all’autoritarismo con l’introduzione della censura. In campo economico prevalse il dirigismo: fu privilegiata la produzione militare e i consumi furono indirizzati in modo da necessitare il meno possibile degli scambi commerciali internazionali.
Importante fu il ruolo della donna nella guerra: oltre alle crocerossine e alle madrine di guerra, appartenenti perlopiù all’alta società, le donne trovarono impiego nell’amministrazione pubblica e nelle fabbriche, dove gli uomini partiti per il fronte avevano lasciato molti posti vuoti. Anche se al termine della guerra la situazione tornò indietro, fu un modo per ampliare gli orizzonti delle donne.