Antisemitismo e la shoah ebraica

descrizione delle condizioni della società durante l'antisemitismo. La shoah e l'odio razziale (2 pagine formato doc)

Appunto di cessoo

ANTISEMITISMO E LA SHOAH EBRAICA

L’antisemitismo: dall’ostilità religiosa all’odio razzista.


Lo shoah, lo sterminio degli ebrei
La soluzione finale
Il termine antisemitismo indica un fenomeno sociale di origine antichissime, a cui fanno capo pregiudizi, gli atteggiamenti e i comportamenti ostili verso gli ebrei
La manifestazione più tragica di questa ostilità si è verificata con il regime nazista (seconda guerra mondiale), quando la Germania ha perseguitato gli ebrei, e programmare il loro sterminio.
Le vittime dello shoah (sterminio), furono più di 5 milioni. Ciò causa di una potenza di uno Stato moderno e di una determinazione che nasceva da una ideologia fondata sul razzismo.   
Lo storico Raul Hilberg definisce questo processo di distruzione come il punto di arrivo di una evoluzione ciclica.

Il pensiero ebraico del 900, appunti


SHOAH

L’antisemitismo moderno.

L’antisemitismo moderno è una ideologia che si è sviluppata parallelamente al razzismo, credenza che gli esseri umani siano classificabili in razze in base al colore, e che la razza bianca sia superiore alle altre.
L’ostilità verso gli ebrei esisteva già da tempo, seguaci di una diversa religione e fedeli alle loro tradizioni, e quindi gli si attribuivano oscure attività.
Una brutale esplosione di antiebraismo
Wilhelm Marr è il primo a usare la parola antisemitismo, che evoca una brutale esplosione di antiebraismo, anticipando di qualche secolo le persecuzioni. Ancora più esplicitamente il giornalista Otto Glagau, accusò gli ebrei di essere la vera causa della questione sociale, ossia della miseria e dello sfruttamento dei lavoratori in Germania.

Antisemitismo nel 900: tesina maturità


OLOCAUSTO

Le radici antiche dell’antisemitismo. L’accusa di deicidio e l’antigiudaismo
L’antisemitismo è il prodotto dell’ostilità religiosa alimentata dai cristiani contro gli ebrei, veri responsabili dell’uccisione di Gesù (deicidio), ma questo razzismo si è appunto sviluppato nei paesi cristiani.
Le origini dell’ostilità verso gli ebrei. Dopo l’occupazione romana della Palestina, gli ebrei avevano dato vita a frequenti ribellioni, le autorità imperiali, costrette a intervenire, nutrivano nei loro confronti sentimenti ostili e diffidenza, che si indirizzavano sulle comunità ebraiche della diaspora, cioè sparse in tutto il Mediterraneo.

Antisemitismo: caratteristiche e conseguenze


EBREI

I cristiani vogliono distinguersi dagli ebrei. Per i cristiani era essenziale separare la propria religione da quella ebraica, nacquero così le principali accuse contro gli ebrei, considerati colpevoli di non aver riconosciuto la divinità di Cristo, ma anche di averlo ucciso. Un esempio è dato da un passo tratto dal Vangelo di Matteo
Gli ebrei puniti per il deicidio. A causa dell’accusa di deicidio, gli ebrei vennero emarginati dalla società, privati di molti diritti, anche la violenta repressione a cui furono sottoposti venne interpretata come una giusta punizione per la il loro peccato.