La caduta del Fascismo e la Liberazione: riassunto

Argomento di storia per l'esame di stato sulla caduta del Fascismo in Italia e la Liberazione (3 pagine formato docx)

Appunto di paolalazzarin

LA CADUTA DEL FASCISMO E LA LIBERAZIONE: RIASSUNTO

La situazione italiana: il crollo del fascismo, l’occupazione nazista, l’armistizio, la formazione della repubblica di Salo’ e la resistenza antifascista, la liberazione.

Nella conferenza di Casablanca del gennaio 1943 inglesi e americani avevano deciso che una volta chiuso il fronte africano sarebbe stata attaccata l’Italia considerata un facile obiettivo sia per motivi logistici ( Sicilia vicina alla Tunisia) sia per motivi politico-militari visto lo stato di crisi sia delle forze armate italiane sia dello stesso regime fascista, gli attacchi si fondavano sul principio della resa incondizionata da imporre agli avversari( vittoria totale senza patteggiamenti).

CADUTA FASCISMO ITALIA

La campagna d’Italia ebbe inizio il 12 giugno del 43 con la conquista dell’isola di Pantelleria e un mese dopo con lo sbarco degli anglo-americani in Sicilia conquistata in poche settimane perché mal difesa da truppe convinte dell’inevitabilità della sconfitta , anche la popolazione non oppone resistenza anzi accoglie gli alleati come dei liberatori , lo sbarco anglo-americano sarà il colpo di grazia per il regime fascista già screditato dagli insuccessi militari e che da tempo vedeva nel suo interno segni di malcontento e di crisi , un sintomo allarmante fu uno sciopero in massa di operai che era partito da Torino ma aveva interessato  tutti i maggiori centri industriali del Nord . Ma a determinare la caduta del Fascismo non fu tutto questo ma, fu invece una sorta di congiura che faceva capo alla corona che era ancora una fonte di potere formalmente indipendente dal fascismo che comprendeva tutte quelle componenti moderate fasciste (industriali, militari, i monarchici conservatori) e esponenti politici del mondo politico prefascista che tentavano di portare il paese fuori da una guerra ormai perduta e ricostruire la monarchia.

La situazione politica dell'Italia dopo la caduta del Fascismo: riassunto

CADUTA FASCISMO 25 LUGLIO

Nella notte tra il 24 e il 25 luglio del 1943 si riunisce il Gran Consiglio del fascismo che vota a maggioranza l’ordine del giorno proposto dal moderato fascista Grandi che invita il re a riprendere le funzioni di comandante delle forze armate e quindi implicitamente sfiduciare il Duce, così nel pomeriggio del 25 luglio Mussolini viene convocato da Vittorio Emanuele III e invitato a dare le dimissioni e subito arrestato.

Capo del Governo viene nominato il maresciallo Badoglio ex comandante delle forze armate.    
L’annuncio della caduta del Fascismo fu accolto dalla popolazione con esultanza, il Partito Fascista che per vent’anni aveva riempito la scena politica italiana scomparve così con tutte le sue organizzazioni collaterali prima ancora che Badoglio le sciogliesse d’autorità.

Avvento, affermazione e caduta del Fascismo: riassunto

LA CADUTA DEL FASCISMO RIASSUNTO

Dopo la caduta del Fascismo i tedeschi si affrettarono a rafforzare la loro presenza militare in Italia per contrastare i problemi che potevano essere causati dal cambiamento politico , il Governo Badoglio però garantì all’alleata che non sarebbe cambiato nulla negli impegni bellici ma nel contempo cercava  accordi segreti con gli americani per giungere a una pace separata , con gli americani però legati al principio della resa incondizionata c’era poco da trattare, rimase quindi solo la sottoscrizione di un patto di resa senza nessuna garanzia.