Controriforma - Calvino

La vita di Giovanni Calvino, il Concilio di Trento (la controriforma) e i nuovi ordini religiosi. Riassunto sulla riforma, la controriforma cattolica e Giovanni Calvino (5 pagine formato doc)

Appunto di ceciliabarabaschi

CONTRORIFORMA - CALVINO

1517 – inizia la protesta – la Chiesa rischia lo scisma
1521 – Dieta di Worms: messa al bando di Lutero e divieto di diffusione delle sue opere.
1526 e 1529 – Dieta di Spira: riunione di principi tedeschi durante la Riforma Protestante, nella città tedesca di Spira, alla presenza di Carlo V:
•    Nel 1526, grazie all’accordo dei principi si concluse  con una deliberazione favorevole ai luterani
•    Nel 1529 prevalsero le forze cattoliche che imposero l’annullamento delle decisioni del 1526 ed i ripristino dei quanto deciso nel 1521 con l’Editto di Worms
1530 – Dieta di Augusta: scisma tra cattolici e protestanti
1555 – Pace di Augusta: Carlo V decise di rinunciare all’unità politica e religiosa dell’Impero ed accettò la libertà religiosa.
Cuius regio eius religio: i sudditi di uno stato avrebbero dovuto conformarsi alla religione del loro principe o, in caso contrario, emigrare.

RIFORMA E CONTRORIFORMA RIASSUNTO: GIOVANNI CALVINO

Giovanni Calvino.

Giovanni Calvino nacque a Noyon, in Francia nel 1509, 25 anni dopo Lutero.
Emigrò dalla Francia dopo l’”Affaire des placards” (Caso dei manifesti) quando, in alcune città francesi furono affissi manifesti contro il credo cattolico riguardo all’Eucarestia segnando la fine della politica conciliativa di Francesco I nei confronti dei protestanti.
Infatti, in risposta a queste provocazioni protestanti, Francesco I dichiarò apertamente la sua fede cattolica, scatenò la persecuzione e provocò l'esilio di numerosi di loro, fra i quali lo stesso Giovanni Calvino.
Si rifugiò in Svizzera, a Basilea, dove portò a termine l’opera più celebre della Riforma, la “Institutio Christianae Religionis (1536) per spiegare i concetti fondamentali della dottrina cristiana.

RIFORMA E CONTRORIFORMA CATTOLICA

A Ginevra ricevette l’incarico di predicatore e pastore della Chiesa e si pose come obiettivo di governare il comportamento dei singoli cittadini con regole di comportamento severissime, raccolte in un “formulario di fede e disciplina” (1537). Es. l’ubriachezza e l’immoralità erano duramente punite.
A causa di queste regole severe la popolazione insorse e Calvino fu costretto  a rifugiarsi a Strasburgo per 3 anni.
Tornò poi e Ginevra dove organizzò la Chiesa secondo le “Ordinanze ecclesiastiche” (1542), un codice di comportamento  che fu in seguito adottato da molte Chiese calviniste o “riformate”.
Lo Stato fu assorbito dalla Chiesa  poiché i principi religiosi controllavano ogni aspetto della vita sociale  infatti, secondo Calvino, c’era un forte legame tra politica e religione.

Età della Controriforma: riassunto

CONTRORIFORMA CATTOLICA E CONCILIO DI TRENTO

Il Venerabile Concistoro, composto da pastori e laici, divenne l’organo di governo che controllava la vita morale e religiosa dei fedeli.
Ginevra divenne la capitale del protestantesimo, cioè una “nuovo Roma”, dove tutti gli uomini erano uguali e dovevano obbedire in uguale misura alle leggi di Dio, antagonista della Roma nepotista e immorale, una specie di Stato-Chiesa, modello ideale della società calvinista.
Un trattamento durissimo era però riservato a coloro che non concordavano con i punti della teologia calvinista.