Dalla destra alla sinistra

dalla destra/sinistra storica alle condizioni di pace della prima guerra mondiale (4 pagine formato doc)

Appunto di lasottina
DALLA DESTRA ALLA SINISTRA STORICA: con il pareggio del bilancio la dx (1876) aveva portato a compimento l’unificazione ma non era stata in grado di rappresentare gli interessi e i bisogni della nuova classe emergente.la crisi definitiva della dx avvenne nel 76, dopo che già nelle elezioni politiche di 2anni prima la sua maggioranza parlamentare si era fortemente ridimensionata.
Il punto di rottura fu causato dalla “questione delle concessioni delle ferrovie”: scaduto il termine dell’amministrazione da parte di privati la dx voleva riscattare le ferrovie e farne assumere l’esercizio allo stato; la sx , tutelando gli interessi di quei gruppi privati di banchieri e finanziari si oppose e riuscì a ottenere la maggioranza parlamentare; instaurazione governo Depretis (= rivoluzione parlamentare). SINISTRA STORICA: Politica economica: -industria si attua il protezionismo che permise crescita produttiva e incremento delle strutture grazie a commesse statali. –agricoltura sempre protezionismo con la grande tariffa che elimina la concorrenza mantenendo il latifondo [blocco storico di tipo sociale tra industriali del nord e latifondisti del sud; questo non favorisce la crescita dello stato e comporta migrazioni per lavoro =colonialismo]. Politica interna: numerose riforme 77 rif scolastica con legge Coppino: valorizzazione materie scientifiche e tecniche su base positivistica (riforma laica) la finalità dei programmi è quella di sviluppare l’amor di patria e senso di appartenenza all’Italia; obbligatorietà di 2 anni scuola elementare. 80 abolizione tassa sul macinato e sviluppo di prime legislazioni sociali( donne,lavoro ) 82 nuova legge elettorale: età 21 anni, diritto di voto a chi ha frequentato 2 anni di scuola el oppure a chi paga un imposta annua di 20lire.
Quadruplica numero di votanti. Viene eletto il primo deputato socialista Andrea Costa. Si hanno grandi manifestazioni nelle campagne per crisi economica: inchiesta Iaccini che mette in luce la povertà italiana sia a nord che a sud. Politica coloniale: con Roma capitale cadono accordi con la Francia che vuole occupare la Tunisia, questo porta a conflitto commerciale tra Italia e Francia agli inizi degli anni 80. nell’82 Italia entra nella triplice alleanza: a livello politico fa scelta conservatrice affiancando Germania e Austria. Ambiguità di scelte tra politica estera e politica interna. 82 inizio politica coloniale avendo rinunciato alla Tunisia si orienta verso Africa Orientale: Baia di Hassab. Nell’85 a Massawa scontro con l’Imperatore d’Abissinia e nell’87 sconfitta a Dogali con forte eco sul territorio italiano