Diocleziano: riassunto breve

dalla politica aggressiva dei Sannidi alla morte di Diocleziano. Riassunto breve su Diocleziano, imperatore romano (3 pagine formato docx)

Appunto di annebergo

DIOCLEZIANO RIASSUNTO BREVE

Dopo la presa della Persia i sovrani sannidi attuarono una politica di aggressiva espansione militare che doveva comprendere i territori che un tempo erano stati degli Achemedidi (Egitto, Asia Minore e Siria).
Ci primi scontri furono durante il regno di Severo Alessandro da parte di Shapur I (241-272) che intensificò l’aggressiva politica contro l’impero romano che nello stesso periodo attraverso una crisi politica e militare.


Dopo la morte di Severo Alessandro, venne proclamato per la prima volta un soldato, Massimo il Trace (235-238).
Il suo governo viene ritenuto un momento di svolta della storia imperiale.
Alla sua morte infatti fece seguito mezzo secolo di anarchia militare (le truppe crearono imperatori e usurpatori).
Filippo l’Arabo (244-249) negoziò una pace umiliante con Shapur I, ma non riuscì ad evitare che i Goti passassero il Danubio e invadessero la Mesia.
Messio Decio (249-251) fu segnato dalla prima persecuzione generale contro i cristiani. La durezza delle persecuzioni mise in difficoltà i cristiani (accanto a molti martiri della fede vi furono anche molti ‘lapsi’ -> caduti, che cedettero alle minacce).

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DIOCLEZIANO RIASSUNTO DI STORIA

Tutto questo provocò una nuova crisi demografica che stava portando l’impero al collasso.
Successivamente Valeriano (253-260) fu sconfitto e fatto prigioniero dai Persiani.
Gallieno (260-268) rafforzò l’esercito ma dovette accettare che si formasse due regni autonomi (Gallia, Palmira-Siria).
Gallieno fu ucciso da una congiura dei suoi ufficiali e il comando fu preso dal comandante della cavalleria, Claudio II (268-270).
Fu il primo degli imperatori detti illirici perché erano originari della regione balcanica.
Detto il ‘Gotico’ perché sconfisse i Goti che continuavano a devastare i Balcani e avevano occupato Atene.
Morì di peste.
Aureliano (270-275) concentrò gli sforzi nella guerra contro le popolazioni barbariche che avevano di nuovo invaso la pianura padana. Riorganizzò la difesa della città di Roma avviando la costruzione della Cinta di Mura che porta il suo nome.
Riuscì a ripristinare l’integrità territoriale.

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DIOCLEZIANO RIASSUNTO

Nel 272 sconfisse la regina Zenobia che aveva preso la guida del regno di Palmira: la grande città carovaniera fu punita con la distruzione.
Dopo aver assicurato l’unità dell’impero, Aureliano prese provvedimenti per riorganizzare l’economia e per rafforzare il potere centrale.
Fece una riforma monetaria introducendo una nuova moneta di migliore qualità, che doveva sostituire quelle in corso ormai prive di valore.
Aureliano intervenne sul piano religioso con l’introduzione del culto del Sol invictus, una divinità originaria di Palmira cha veniva identificato con il dio Mitra, molto popolare fra i soldati. Questo culto ufficiale rafforzava il potere imperiale, in quanto il culto solare venne identificato con quello dell’imperatore.
Aureliano diede un forte impulso alla divinizzazione dell’imperatore, che veniva proclamato dominus et deus.