L'Europa del '600
L'assolutismo nell'Europa, Francia, Inghilterra, Austria, Prussia, Russia e Napoli (2 pagine formato doc)
Storia Storia Francia Luigi XIV appena divenne re non volle a fianco a se ministri, ma chiamo persone competenti scelte tra la borghesia.
Luigi XIV decise di dirigere lo stato imponendo la sua autorità alla nobiltà francese. Tale autorità doveva essere assoluta, degna del re sole, da qui l'affermazione da lui utilizzata “lo stato sono io”. Luigi XIV volle mostrare al mondo la maestosità del suo potere facendo costruire la reggia di Versailles, a quaranta chilometri da Parigi, dove si stabilì con diverse centinaia di servi e parecchi nobili. I nobili passavano il loro tempo tra banchetti, danze, partite di caccia e spettacoli, ciò permetteva al re sole di regnare sulla Francia senza le intromissioni della nobiltà; la sfarzosità della reggia contrastava con la povertà di Parigi. Luigi XIV nominò controllore delle finanze Jean-Baptiste Colbert che rafforzò la burocrazia statale dividendo amministrativamente il governo; era un sostenitore del mercantilismo, secondo cui la ricchezza di un paese dipendeva dalla quantità di denaro e di metalli preziosi che questo possedeva. Colbert attuò una politica di protezione della produzione nazionale attraverso l'applicazione di dazi elevati; promosse il commercio con i paesi d'oltre oceano attraverso la campagna francese delle indie orientali. Tagliò le spese e aumentò le imposte indirette. Nel 1598 con l'editto di Nantes riconobbe ai calvinisti francesi, detti ugonotti, la libertà di professare il loro culto, mentre nel 1685 con l'editto di Fontainebleau tutti i francesi furono costretti ad accettare il cattolicesimo e gli ugonotti che non vollero convertirsi dovettero emigrare in altri paesi. Inghilterra In Inghilterra nacque il regime parlamentare, Carlo II Stuart salì al trono nel 1660, ripristinò la chiesa anglicana imponendo un Prayer Book (libro della preghiera) contenente un atto di uniformità in cui si ordinava che in tutti i culti le preghiere si uniformassero a quelle anglicane. Il parlamento approvò il triennal act che imponeva al sovrano di convocare i deputati ogni tre anni. Con la dichiarazione d'indulgenza Carlo II nel 1672 riconobbe la libertà di culto dei cattolici, ma ciò aprì un conflitto con i deputati che approvarono il test act, con cui fu stabilito che nessun funzionario pubblico poteva essere cattolico. Russia Nel 1696 Pietro salì al trono con l'obbiettivo di modernizzare ed europeizzare la Russia, per far ciò lo zar fece un viaggio di quattro mesi nell'Europa occidentale, decise di muoversi non solo come diplomatico, ma anche in incognito per fare più esperienze dirette, lavorò in diversi cantieri navali per acquistare il maggior numero di competenze sull'ingegneria navale allo scopo di tornare in Russia e di costruire una moderna flotta. Una volta tornato in Russia Pietro il grande represse una rivolta della nobiltà riducendone il potere, impose all'aristocrazia l'abbandono dei costumi tradizionali e l'acquisizione di modi di vita europei. Pietro il grande riuscì a far ass