Guerre persiane: riassunto di storia
Guerre persiane: riassunto, mappa concettuale e cronologia sulle cause, sulle conseguenze e il successivo conflitto fra Sparta e Atene (2 pagine formato pdf)
GUERRE PERSIANE: RIASSUNTO DI STORIA
Le Guerre persiane.
L’impero persiano all’inizio del V secolo a.C.All’inizio del V secolo a.C., l’impero persiano raggiunge la massima espansione. In 50 anni, tre sovrani si sono succeduti uno dopo l’altro ed hanno ingrandito l’impero persiano. Essi sono nell’ordine:
1. Ciro il Grande
2. Cambise
3. Dario
Ciro conquista soprattutto il Medio Oriente (Siria, Palestina e Mesopotamia a cui si aggiungono altri territori fino all’India.
Cambise occupa l’Egitto, l’isola di Cipro e alcune città che appartengono alla Grecia situate in Africa del Nord.
Dario, invece, si è invece rivolto verso ovest in direzione della Grecia. E’ logico che vista questa espansione, prima o poi ci sarebbe stato uno scontro fra i Persiani, alla ricerca di nuove ricchezze, e il mondo greco che voleva conservare la sua importanza navale soprattutto per essere libero di commerciare con le regioni del Mar Nero da cui preveniva il grano.
Riassunto delle Guerre persiane
LA PRIMA GUERRA PERSIANA
Uno scontro inevitabile. La causa della guerra proviene dalle coste della Ionia, la Turchia di oggi. In questa regione esistevano diverse colonie greche che però vivevano sotto il dominio persiano. Il valori delle città greche e quelli dei Persiani erano completamente diversi:
I Greci rispettavano la libertà del cittadino, erano libere di praticare il commercio e di navigare e le tasse che pagavano non erano alte.
I Persiani, invece, avevano un sistema di governo che concentrava tutti i poteri nelle mani di un solo sovrano e le tasse che dovevano pagare i sudditi erano molto alte. Le colonie greche erano città-stato in cui l’assemblea dei cittadini aveva un ruolo molto importante. Invece l’impero persiano era una monarchia assoluta e tutti dovevano obbedire al re, senza mettere in discussione le sue decisioni. Ecco perché i Greci disprezzavano i Persiani, abituati come erano ad ubbidire cecamente e li consideravano dei “barbari” mentre i Persiani consideravano i Greci troppo individualisti.
Tesina sulle guerre persiane
SECONDA GUERRA PERSIANA: RIASSUNTO
La prima scintilla del conflitto. La scintilla che fa scoppiare la guerra è data dal fatto che il re persiano, Dario, nel 499 a.C., vuole far pagare nuove tasse alle città ioniche. Fra queste città, Mileto si ribella e organizza una lega, la Lega Ionica, che si oppone alla Persia. I ribelli chiedono aiuto a Sparta, ma Sparta rifiuta perché pensa che i Persiani sia un nemico troppo lontano e potente e che inviando un esercito, la città rimarrebbe senza difesa. Invece, Atene manda una flotta. All’inizio la guerra è favorevole ad Atene e ai suoi alleati, ma presto la risposta persiana si fa sentire. Infatti una flotta persiana assedia Mileto, la mette a fuoco e gli abitanti sono resi schiavi e deportati all’interno dell’Impero Persiano, a Babilonia. Questi fatti fecero capire a tutta la Grecia che l’Impero Persiano costituisce un grave pericolo, molto reale.