Guerra d'Indipendenza americana: riassunto e le cause della rivoluzione

Guerra d'Indipendenza americana: riassunto delle cause e origini della rivoluzione (6 pagine formato doc)

Appunto di gabrye

INDIPENDENZA AMERICANA: RIASSUNTO E LE CAUSE DELLA RIVOLUZIONE

L'indipendenza americana.

A metà circa del Settecento il processo di crescita delle colonie, che contavano ormai un milione e mezzo di abitanti, portò gli spiriti più intraprendenti a spingersi ulteriormente a ovest; ma in questo spostamento non si incontravano solo la natura ostile e gli Indiani, bensì anche i Francesi, discesi, come s'è detto, dal San Lorenzo al Golfo del Messico. Cominciarono così gli scontri fra coloni inglesi e francesi e già una guerra locale era in atto due anni prima che tra Francia e Inghilterra scoppiasse la guerra dei Sette anni (1756-63).
Truppe raccolte fra i coloni combatterono insieme a quelle inviate dalla madrepatria, contribuendo così al crollo del dominio francese nell'America Settentrionale.

Rivoluzione americana: riassunto e cause

RIVOLUZIONE AMERICANA: CAUSE

Con la Pace di Parigi del 1763, per quanto riguarda il territorio che divenne poi quello degli S., la regione fra gli Appalachi e il Mississippi passò all'Inghilterra, mentre la Spagna ottenne il resto della Louisiana sino alle Montagne Rocciose, cedendo però la Florida all'Inghilterra. Liberati così dalla pressione francese e spagnola, i coloni non sentivano più il bisogno di essere protetti dalla madrepatria, proprio mentre questa accentuava la sua politica imperiale di accentramento e di maggiore intervento nelle colonie, continuando altresì a imporre, sul piano economico, il più rigoroso mercantilismo. Si verificava così un duplice contrasto: economico, per la lesione degli interessi dei coloni, e costituzionale, perché il Parlamento di Londra, nel quale non sedevano rappresentanti dei coloni, legiferava anche riguardo alla tassazione, violando il tradizionale principio anglosassone “nessuna tassa senza rappresentanza”.

Rivoluzione americana: riassunto e cause della guerra

RIVOLUZIONE AMERICANA: RIASSUNTO DETTAGLIATO

La “legge sul bollo” (Stamp Act), emanata a Londra nel 1765, fece precipitare la situazione in senso rivoluzionario, provocando da un Congresso radunatosi a New York lo stesso anno l'esplicita rivendicazione dell'anzidetto principio; non minore reazione suscitò la tassa sul tè del 1767. Insistendo il re Giorgio III e il suo governo nella propria miope politica, gli Americani risposero organizzandosi mediante “comitati di corrispondenza” intercoloniali, convocando “congressi provinciali” che erano vere e proprie assemblee rivoluzionarie, svolgendo tutta un'attività, anche di propaganda, che rafforzava e radicalizzava la resistenza. Infine, quando a punizione del Massachusetts, nel 1774, furono emanate quelle che vennero subito definite “leggi intollerabili”, non solo la colonia le rifiutò, ma anche le altre le manifestarono solidarietà e la Virginia in particolare convocò un “congresso provinciale” dal quale partì l'invito, a tutte le colonie, per un congresso annuale che discutesse “gli interessi collettivi dell'America”.

Rivoluzione americana: riassunto

RIVOLUZIONE AMERICANA IN BREVE

Con l'adesione di tutte le colonie, tranne la Georgia, si aprì così il 5 settembre 1774, a Filadelfia, il I Congresso continentale, con lo scopo di deliberare “le misure adatte e sagge” affinché le colonie potessero ricuperare “i loro giusti diritti e libertà”. La reazione inglese a richieste in fondo moderate esasperò il conflitto, finché a Lexington, il 19 aprile 1775, si giunse al primo scontro armato. Cominciava così, con la guerra d'Indipendenza, la Rivoluzione Americana. Il II Congresso continentale, radunatosi a Filadelfia dal 10 maggio 1775, da una parte assunse la direzione delle operazioni, affidando il comando delle truppe a Washington; dall'altra proclamò, il 4 luglio 1776, l'indipendenza delle colonie, con una celeberrima “Dichiarazione” scritta da Jefferson. Le tredici colonie si trasformavano in tal modo negli S.; ma l'indipendenza effettiva dovette essere conquistata sui campi di battaglia e sul terreno diplomatico (alleanza con la Francia del 1778).