Margaret Thatcher: biografia e politica

Biografia e politica di una delle figure più significative del Novecento, Margaret Thatcher; conosciuta anche come la Lady di ferro (5 pagine formato docx)

Appunto di Ivano_belfiore

MARGARET THATCHER: BIOGRAFIA E POLITICA

Margaret Thatcher.

Storia della Lady di ferro. Margaret Hilda Roberts, nacque a Grantham, nel Lincolnshire, il 13 ottobre 1925 da una famiglia umile. Il padre, Alfred, era un droghiere che, tuttavia, fu anche impegnato nella vita politica di Grantham, diventando, tra il 1945e il 1946, anche sindaco per il partito Conservatore. Le origini umili furono molto importanti per la vita di Margaret, la quale, sebbene raggiunse i più alti incarichi del governo britannico, non rinnegò mai le sue radici, ma, al contrario, ne fece sempre un punto di forza. Dopo la laurea in Chimica conseguita ad Oxford e, nel ‘53, anche in Giurisprudenza, Margaret ottenne un lavoro presso un’industria di plastiche, tuttavia la sua vera propensione non era assolutamente la chimica, infatti continuò l’attività politica locale impressale dalle esperienze del padre.
L’intento di Margaret era quello di poter raggiungere la candidatura a un seggio in Parlamento, desiderio che sia il suo rango sociale, sia il suo sesso ostacolarono, in ogni momento della sua vita, riuscendo, tuttavia, sempre, grazie al suo temperamento, alla sua perseveranza e al suo coraggio a fronteggiare i pregiudizi e le tradizioni maschiliste della società britannica del Dopoguerra.

MARGARET THATCHER: POLITICA

Candidatasi nel collegio di Dartford per i Conservatori alla Camera dei Comuni sia nel ’50 che nel ’51, non riuscì a vincere in entrambe le elezioni, sebbene il vantaggio dei Laburisti venne fortemente ridimensionato. Fu il sostegno di un giovane imprenditore, Denis Thatcher, che diede un contributo (anche economico) sostanziale alla vita politica di Margaret. Nel Dicembre 1951 la coppia convogliò a nozze, dalle quali nacquero due gemelli: Carol e Mark. Tentò di conquistare il seggio di Orpington nel 1955, ancora una volta senza successo, tuttavia alle elezioni generali del 1959, Margaret Thatcher divenne membro della Camera dei Comuni per Finchley. Lottò duramente per entrare nell’élite conservatrice, durante i suoi primi anni all’interno del Parlamento, divenendo, prima, Segretario Parlamentare del Ministro per le Pensioni dei governi MacMillan e Douglas-Home, poi, Segretario di Stato per l’Educazione e la Scienza del governo d’ombra di Edward Heath, rispettivamente nel’61 e nel ’67.

La politica economica di Margaret Thatcher

MARGARET THATCHER, LADY DI FERRO

Alle elezioni generali del 1970, i Conservatori raggiunsero la maggioranza in Parlamento ed Edward Heath nominò Margaret Segretario di Stato per l’Educazione e la Scienza, che, come tale, si batté a favore delle scuole selettive, rispetto a quelle generaliste, dell’Open University, e dell’innalzamento dell’obbligo di frequentazione scolastica ai sedici anni, entrando spesso in contrasto con il Gabinetto. Con i tagli alle spese verso il Dipartimento dell’Istruzione, Margaret fu costretta ad eliminare il latte nelle scuole che veniva dato gratuitamente a tutti i bambini tra i sette e gli undici anni, portando l’opinione pubblica a darle il soprannome di “Milk snatcher” (ladra di latte).