Il mondo greco oltre i confini della polis: riassunto
Riassunto sul mondo greco intorno all'800 a.C. con l'elenco dei nomi degli dèi (3 pagine formato docx)
MONDO GRECO OLTRE I CONFINI DELLA POLIS
Il mondo greco oltre i confini della polis.
La seconda colonizzazione. Poiché la terra non nutriva a sufficienza una popolazione in crescita, si cercarono nuove terre fuori dall’Ellade. Il risultato fu la fondazione di colonie nel bacino del Mediterraneo, sia verso oriente, sia verso occidente (soprattutto), cioè verso l’Italia. Iniziato attorno al 750 a.C., il movimento di colonizzazione (la seconda colonizzazione, dopo la prima, che aveva portato alla nascita di città greche sulle coste asiatiche) non seguì un piano prestabilito: partenze e installazioni si susseguivano caoticamente.Inizialmente, l’impresa di fondare una colonia era guidata e finanziata dai clan aristocratici.
La spedizione coinvolgeva anche agricoltori e artigiani in numero però non elevato, partivano non più di 300-400 uomini, quasi sempre senza donne. Giunti nella nuova terra, i coloni si “creavano” una nuova vita.
I greci: storia
IL MONDO GRECO: RIASSUNTO
L’insediamento dei coloni non risultò sempre pacifico. Infatti nelle zone colonizzate vivevano popolazioni indigene che sospettavano verso i greci. Due mondi si fronteggiavano, ma nella maggior parte dei casi, non restarono sfere estranee o nemiche. Infatti le unioni miste tra coloni e donne indigene favorivano il dialogo e, in una certa misura, l’integrazione.
I greci, espandendosi praticamente ovunque nel Mediterraneo, portarono con sé la propria lingua che, con la colonizzazione, si espanse nel Mediterraneo. Lo scambio culturale risultò intenso soprattutto in Sicilia e nell’Italia Meridionale: da tale fusione nacque via via la cultura della Magna Grecia, la “Grecia grande”, come la chiamavano i greci, a confronto con la Grecia più piccola delle tante madrepatrie.
L’ esperienza coloniale incise anche sul piano politico infatti le poleis nascevano come città stato indipendenti; ora solamente la venerazione di divinità comuni e stretti rapporti commerciali erano gli unici legami.
I GRECI: STORIA
Le colonie diedero l’esempio anche di una delle più importanti innovazioni politiche di quest’epoca: le leggi scritte (che si erano anche lievemente verificate nelle poleis con il legislatore. La novità portata dalle leggi scritte fu che esse, ridimensionando il potere dei nobili, incisero profondamente su tutto il mondo greco.
La religione e i giochi olimpici: due fattori di unità per tutta la Grecia
La religione greca era politeista: una moltitudine di dèi, ciascuno dei quali aveva funzioni proprie. Nessuno, però, era onnipotente e tutti assieme costituivano una società molto simile a quella umana.
I greci veneravano, oltre agli dei, anche molti eroi. I più noti erano:
• Eracle: dotato di grande forza, compì imprese eccezionali.
• Giasone:fu il protagonista dei primi avventurosi viaggi per mare con la nave Argo.
• Prometeo: rubò il fuoco agli dèi per donarlo agli uomini, ai quali insegnò la preziosa arte di lavorare i metalli.
Accanto alla spiegazione delle origini, la religione era anche specchio del presente. Infatti la mitologia greca costituiva, nel suo insieme, un’immagine complessiva del mondo e della società umana. Il mito offriva uno specchio idealizzato.