La nuova Italia e la Destra storica: riassunto

Gli avvenimenti e i problemi dopo l'Unità d'Italia (1861). Riassunto sulla nuova Italia e la Destra storica al potere (2 pagine formato doc)

Appunto di sophieeee

LA NUOVA ITALIA E LA DESTRA STORICA: RIASSUNTO

L’Italia nel 1861 era ancora un paese prettamente agricolo:
•    Problemi economici: il 70% della forza-lavoro era impiegato nell’agricoltura e solo il 18% nell’industria.
•    Problemi culturali – linguistici: Leggi, codici, scuole, sistemi fiscali erano diversi da una zona all’altra del paese.

Solo 25 italiani su 100 sapevano leggere e scrivere; solo 2-3 italiani su 100 usavano la lingua nazionale: tutti gli altri si esprimevano nei dialetti locali.
•    Problemi sociali: Le condizioni di vita delle popolazioni contadine e degli operai erano pessime: alimentazione insufficiente e cattive condizioni igienico-sanitarie favorivano il diffondersi di malattie (tifo, colera, vaiolo). La mortalità infantile superava il 20%.
Nel Regno d’Italia si estese la legge elettorale sarda, basata su un suffragio fortemente censitario, che fece sì che solo l’1,9% degli italiani avesse il diritto di voto; ma gli operai, i contadini e la maggior parte del ceto medio erano privi di rappresentanza politica.
Gli uomini della Destra avevano una visione elitaria della politica, perché consideravano riservata a una ristretta cerchia in possesso di mezzi economici e cultura. Ma essi sapevano ben poco del paese che si trovavano a governare, e in particolare delle sue masse popolari, nei cui riguardi oscillavano tra paternalismo (attaccato alle tradizioni) e autoritarismo (imporre la propria volontà sugli altri). Questa mancanza di conoscenza era forte soprattutto nei confronti della società meridionale, percepita come un mondo arretrato, ma del tutto ignoto.

Destra storica: riassunto

LA NUOVA ITALIA E LA DESTRA STORICA SINTESI

Destra storica. Assunse il governo nel 1861 fino al 1876: Erede della politica di Cavour s’ispira al liberalismo moderato e da una composizione politica molto ristretta: aristocrazia e borghesia (proprietà terriera). La Destra non si dimostra molto sensibile ai problemi sociali:
     E’ contraria ad un allargamento del suffragio elettorale.
     Ha una concezione centralistica del potere.

CADUTA DELLA DESTRA STORICA

Dimostra invece molta sensibilità nei problemi finanziari a partire dal deficit del bilancio dello stato finanziario.
A Cavour succedette Ricasoli e nel 1862 Rattazzi. La Destra Storica affrontò il problema del brigantaggio: bande di briganti formate da contadini e banditi veri e propri, prendevano di mira i politici locali e i possidenti, assaltando le loro fattorie, devastando e uccidendo, saccheggiando i palazzi dei borghesi (si ribellavano allo Stato Italiano in nome dei Borbone e del papa). Questo fenomeno ha cause sociali: una l’estrema misera della popolazione del sud, aggravata dopo l’Unità d’Italia, dalla costituzione militare obbligatoria e da pesanti imposte. Il governo rispose con una dura repressione militare: nel 1865 il brigantaggio era stroncato.