"I Persiani" di Eschilo

Divisione in capitoli del libro con le parti più importanti su cui soffermarsi (2 pagine formato doc)

Appunto di piribillo
Parodo - Ingresso del coro (vv ESCHILO - “PERSIANI” Parodo - Ingresso del coro (vv.
1-154) Entra in scena il coro, costituito dagli anziani della corte persiana. A palazzo, mentre attendono notizie riguardo l'esito della seconda guerra greco-persiana, elencano i generali e le navi che sono partite per la spedizione, descrivendone la sfarzosa parata. Esprimono infine la loro preoccupazione dovuta ai continui presagi dai quali i Persiani sono oppressi. Primo Episodio (vv. 155-531) Entra in scena la regina Atossa, madre di Serse, che esprime la sua apprensione, poich?eme che con la guerra tutto quello che il marito Dario ha creato venga distrutto. In seguito chiede aiuto al coro per l'interpretazione di un sogno inquietante fatto la notte precedente.
Il coro propone alla donna di compiere molti sacrifici in onore degli dei, ma, mentre la donna viene rassicurata dagli anziani di corte un messaggero interrompe il dialogo per annunciare la disfatta dei Persiani a Salamina.

VITA E OPERE DI ESCHILO

L'araldo di corte, prima attraverso un dialogo con il coro, poi con la regina, descrive in modo specifico quanto accaduto. Primo Stasimo - Canti corali (vv. 532-597) Il coro, con dolore infinito, dipinge, con intense parole, il quadro del grande regno persiano devastato dai nemici greci. Secondo Episodio (vv. 598-622) ?questa una breve porzione di testo nella quale la regina torna in scena con l'intenzione di consacrare offerte alle divinit?nfernali ed invita il coro narrante ad accompagnare questo momento con un'evocazione al re Dario. Secondo Stasimo -Canti corali (vv. 623-680) I saggi anziani incominciano ad intonare un'ode nella quale viene inizialmente invocato Zeus accompagnato da espressioni tragiche.

LA RAPPRESENTAZIONE SCENICA IN ESCHILO

Viene poi invocato il re Dario, poich?a sua ombra compaia nella vita terrena. Terzo Episodio (vv. 681-851) Si apre con la voce di Dario, la cui anima ?iunta sulla terra in seguito all'invocazione dei vecchi cantori. L'ombra di Dario domanda quale sia la sciagura che li affligge, ma loro si dimostrano troppo tristi per rispondere alle sue domande, quindi il valoroso re si rivolge alla moglie, la quale, dopo avergli descritto gli avvenimenti, gli rivela che la colpa ?a attribuire ai compagni di Serse, poich?ono stati loro a spingerlo alla realizzazione della spedizione. Udite tali parole Dario dice al coro che ?ecessario non compiere pi?edizioni militari contro i Greci, poich?'eccesso porta alla rovina. Poi si rivolge alla moglie dicendole di calmare Serse convincendolo a non eccedere. Detto questo torna nell'Ade. Terzo Stasimo - Canti corali (vv. 852-906) Il coro innalza un inno in onore del saggio re Dario e delle sue imprese passate, facendo alcuni riferimenti alla follia di eccedere di Serse. Esodo - Ultima scena (vv. 907-1077) Serse finalmente compare, finora assente dalla scena, e si unisce al canto di dolore del coro.

AGAMENNONE