Crescita demografica in Europa nel medioevo

L'espansione demografica europea nel primo medioevo (3 pagine formato doc)

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CRESCITA DEMOGRAFICA IN EUROPA

L’espansione europea.

La popolazione europea toccò il suo livello più basso nell’ottavo secolo. Successivamente ci fu una ripresa demografica ma fu del tutto annullata dalle invasioni e dalle guerre. Piu duraturi furono gli effetti delle nuova crescita avvenuta nel decimo secolo, dove la popolazione europea raddoppiò. Due furono le cause di questa crescita: l’ampliamento delle terre coltivate e la maggiore produttività agricola e di conseguenza una maggiore disponibilità di risorse alimentari. Nuove terre coltivabili sorsero al posto dei boschi e delle paludi, poiché gli uomini disponevano di strumenti piu efficaci per il disboscamento ed essendo piu numerosi erano anche in grado di prosciugare aree paludose.
Prese avvio anche un movimento migratorio verso l’Europa orientale.

Crisi economica e demografica nel basso medioevo

POPOLAZIONE EUROPEA MEDIOEVO

Nelle terre dure e pesanti dell’Europa settentrionale l’aratura sarebbe stata impossibile con gli aratri leggeri in uso nell’agricoltura romana e adatta ai suoli sabbiosi della zona mediterranea. Venne inventata allora la carruca, un aratro collegato a un carrello con delle ruote. Era costituito da un ceppo di legno pesante su cui erano fissati tre apparati metallici: un coltro, un vomere e un versoio. Un grande ostacolo alla diffusione della carruca era dato dal suo peso perché richiedeva un traino animale molto numeroso e implicava uno sviluppo dell’allevamento, quando i pascoli naturali si andavano contraendo per l’avanzata dei campi coltivati. La soluzione fu trovata con la rotazione triennale.

INNOVAZIONI AGRICOLE NEL MEDIOEVO

Nelle regione mediterranee il riposo della terra era ottenuto con la rotazione biennale che alternava su ogni campo un anno di semina e uno di incolto. Nella rotazione triennale il campo veniva diviso in tre parti: una parte lasciata incolta, una seminata con grani a lenta crescita in autunno e l’ultima con grani a rapida crescita in primavera. In tre anni si completava questo ciclo di coltura fornendo cereali per l’uomo e foraggio per gli animali e produceva anche una minor usura del terreno. Del tutto ignoti al mondo antico erano la ferratura degli zoccoli degli animali e il collare rigido per il traino. Furono perfezionati i mulini ad acqua e introdotti quelli a vento.
Le innovazioni di questo periodo furono anche giuridiche, sociali e politiche. Le grandi ondate di migrazione nell’Europa orientale avvennero spesso al di la dei tipici vincoli servili dell’Europa contadina feudale. Le garanzie di libertà contenute nelle carte di fondazione dei villaggi rappresentavano l’arma migliore per attrarre i contadini disposti a emigrare e ben presto anche in Germania, Francia e Italia le autorità territoriali contrattarono carte scritte con i contadini.

IL FUTURO DEMOGRAFICO DELL'EUROPA

Fra il sesto e il decimo le citta occidentali ebbero una limitata importanza. Nessuna di queste citta si avvicinava alle dimensioni e al ruolo economico e politico di Costantinopoli, Baghdad o Damasco, alcune tra le piu importanti citta dell’area bizantina e mussulmana. Perfino nell’Italia meridionale, gravante sull’impero bizantino, pur essendo priva di vere metropoli, possedeva alcune citta di taglia economica e demografica superiore a quelle dell’Italia centro-settentrionale. Raramente le citta dell’Europa carolingia oltrepassavano i 5mila abitanti e la loro sopravvivenza fu assicurata unicamente dai vescovi che vi risiedevano.
Lo sviluppo economico e demografico fu anche alle origini di una ripresa urbana. La citta medievale venne caratterizzandosi sempre piu come centro di attività mercantili e artigianali e i suoi abitanti formarono una nuova classe sociale, la borghesia. Le origini delle citta borghesi furono molto diverse: a volte vi fu la ripresa di vecchie citta romane, altre volte su iniziativa di un’autorita feudale venivano fatte costruire cittadelle fortificate e altre volte vicino ad un centro preesistente sorgeva una colonia stabile di mercanti che diventava ad un certo punto un secondo centro della doppia citta e la costruzione di nuove mura che comprendeva entrambi i centri sanzionava la mutazione avvenuta.