Riassunto della Prima e Seconda Rivoluzione Industriale
Le Rivoluzioni Industriali dal punto di vista economico e sociale. Riassunto della Prima e Seconda Rivoluzione Industriale (3 pagine formato doc)
RIASSUNTO DELLA PRIMA E SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
Nasce in Inghilterra perché una delle più grandi aree di libero commercio.
Il mercantilismo, inoltre, aveva fatto arrivare ingenti quantità di denaro. All’avanguardia nello sviluppo politico e culturale. Quattro grossi cambiamenti: 1- Boom demografico 2- Rivoluzione agricola 3- sviluppo commerciale 4- crescita culturale, scientifica e tecnologica.Migliorano le condizioni di vita, l’alimentazione diventa più sana, si sviluppano i vaccini, si combatte la peste. La popolazione, quindi, aumenta. Migliorano anche le tecniche agricole, ma la quantità di terra coltivata resta costante. Di conseguenza, la gente in più si riversa nelle città, affollandole. Si riduce la piccola proprietà.
Il commercio si sviluppa sempre di più, tutte le merci che arrivavano in Inghilterra erano arrivate da navi inglesi. Moltissime venivano poi vendute sul mercato europeo ma altrettante venivano assorbite dal mercato inglese stesso.
Prima e Seconda Rivoluzione Industriale: riassunto in francese
PRIMA E SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE: RIASSUNTO
Le banche, inoltre, iniziano a svilupparsi e hanno ingenti quantità di denaro da investire. Investono su infrastrutture, in particolare strade -> il commercio diventa ancora più facile. Gli inglesi, inoltre, avevano una forte propensione all’innovazione. Studi sul miglioramento delle tecniche agricole.
7.4 Settore trainante rivoluzione -> tessile. Produceva una merce di prima necessità e gli investimenti erano abbastanza modesti, ci si autofinanziava. Arrivano moltissime innovazioni nel campo della filatura, la prima delle due fasi, che velocizzano il processo e aumentano la produttività.
Altro grande settore di investimenti è quello energetico. Ci si riesce a svincolare dalle vecchie macchine che richiedevano un corso d’acqua nelle vicinanze, riuscendo così a raggruppare tutte le macchine in un solo posto, la fabbrica.
Prima e Seconda Rivoluzione industriale: tesina
DALLA PRIMA ALLA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
Si cercava prevalentemente di assumere donne e bambini, perché erano più docili e si accontentavano di uno stipendio inferiore. Non era poi richiesta alcun tipo di specializzazione particolare. L’orario di lavoro era stremante, era necessario che la macchina non girasse a vuoto, quindi finché non si spegneva bisognava continuare a lavorare.
Nei primi decenni del 1800 l’Inghilterra ormai è diventata una potenza assoluta, riuscendo a surclassare gli altri stati. La Rivoluzione Industriale aveva raggiunto il suo apice. Un grandissimo vantaggio degli inglesi era il quasi totale monopolio sul mare, che significava riuscire a controllare incontrastati, soprattutto economicamente, i traffici marittimi. Inoltre, grazie ad un sistema liberalista, l’Inghilterra era riuscita a favorire notevolmente i commerci. Si produce molto di più facendo tante merci di poco valore, piuttosto che poche di molto valore. L’Inghilterra, inoltre, possedeva enormi giacimenti di carbone, che veniva sfruttato costantemente. Il sistema bancario, inoltre, funzionava e aveva degli ingenti capitali da investire.