Riforma e Controriforma: riassunto

La situazione morale della Chiesa, Lutero, il risvolto sociale della Riforma, la diffusione delle idee di Lutero in Europa, la reazione della Chiesa e il Concilio di Trento. Riassunto breve della Riforma e Controriforma (4 pagine formato doc)

Appunto di paolopollastrini46

RIFORMA E CONTRORIFORMA: RIASSUNTO

Riforma e Controriforma.

La situazione della Chiesa
. Negli ultimi anni del XV secolo, mentre gli stati europei (Spagna, Portogallo, Francia e Gran Bretagna) si lanciano nella scoperta di nuove terre, e l’Italia è coinvolta nelle guerre contro i re di Francia, la Chiesa è interessata da un fenomeno di notevole importanza:  la Riforma Protestante. In questo periodo, la Chiesa è molto potente: nella penisola italiana, il papato possiede un stato vero e proprio a cui si aggiungono  in tutti i principali stati europei altre  proprietà: conventi, aziende agricole e  feudi.
Inoltre, molti vescovi ricoprono il ruolo di  consiglieri di re e principi; per questo motivo sono molto influenti e godono di stima e prestigio all’interno delle corti europee.

La Riforma luterana e Controriforma: riassunto

RIFORMA E CONTRORIFORMA RIASSUNTO STORIA

Tuttavia, la Chiesa sta attraversando una grave crisi morale  che la allontana sempre di più dagli insegnamenti del Vangelo.  Infatti, nel corso degli anni, essa non si era preoccupata solo di diffondere la fede e la religione, ma anche e soprattutto,  di difendere i propri privilegi, servendosi  di eserciti, di denaro, di scomuniche e perfino di vendita delle cariche ecclesiastiche.

La situazione diventava sempre più grave a tal punto che si erano formati degli ordini (Francescani e Domenicani) con  lo scopo di riportare la Chiesa alla purezza iniziale. Addirittura alla fine del Medioevo si erano formati dei movimenti evangelici con l’intento di riportare la Chiesa alla purezza iniziale, ma erano stati condannati dall’allora Papa, Innocenzo III come eretici.

La Controriforma: riassunto

RIFORMA E CONTRORIFORMA DELLA CHIESA

Nonostante queste richieste di riforma, alcuni papi o uomini della chiesa continuavano ad occuparsi troppo delle cose terrene e tralasciavano l’aspetto religioso della loro missione. La maggioranza del basso clero era accusata di non rispettare il celibato, di dedicarsi soltanto ai piaceri della vita e a somministrare i sacramenti soltanto in cambio di somme di denaro.
Nel 1513, diventa Papa Leone X de’ Medici, figlio di Lorenzo il Magnifico. Quando aveva soli 13 anni il padre aveva comprato per lui la  carica di cardinale. Appena eletto, vuole ricostruire la basilica di S. Pietro, ma occorreva una grossa somma di denaro; per questo pensa di vendere pubblicamente le indulgenze, in Germania, e questa decisione suscita molto scandalo.
Che cosa sono le indulgenze? È  la possibilità di cancellare una parte  delle conseguenze di un peccato (detta pena temporale), dal peccatore che abbia confessato con sincerità il suo errore e sia stato perdonato tramite il sacramento della confessione. Un tempo era necessario anche il versamento di somme di denaro a favore del clero.

Riforma protestante e Controriforma: riassunto

RIFORMA E CONTRORIFORMA IN EUROPA

Come funzionava la vendita delle indulgenze? Un vescovo incaricato dal Papa, propagandava la vendita di indulgenze con tanto di documento papale scritto che assicurava il Paradiso. Le indulgenze venivano pagate ed erano valide sia per le persone vive che quelle morte. I ricchi potevano comprare tante indulgenze, ma i poveri protestavano perché non avevano denaro sufficiente.