Seconda guerra mondiale: il riassunto

La seconda guerra mondiale: riassunto dettagliato dall'inizio della guerra, le cause, l'entrata in guerra dell'Italia, gli schieramenti fino alla fine del conflitto (2 pagine formato doc)

Appunto di lorismuhaj

SECONDA GUERRA MONDIALE

La Seconda guerra mondiale.

Guerra lampo Il 1° settembre 1939 le truppe tedesche entrarono in polonia. Il 3 settembre Inghilterra e Francia dichiararono guerra alla Germania: comincia la guerra mondiale. Gli altri rimangono per il momento neutrali. In 10 giorni Hitler arriva a Varsavia, mentre Stalin avanza dalla parte opposta. In Europa piomba una strana calma che durerà poco, nell’aprile 1940 i tedeschi invadono la Danimarca, la Norvegia, l’Olanda, il Belgio e il Lussemburgo; aggirano la Linea Maginot e il 14 giugno entrano a Parigi.
Versailles era vendicata, il maresciallo Petain firma l’armistizio e accetta di presiedere il governo di Vichy che doveva governare la parte meridionale rimanente.

SECONDA GUERRA MONDIALE ITALIA

L’Italia entra in guerra. Nel’ 1939 l’Italia aveva dichiarato la non belligeranza, giustificandosi con la propria impreparazione militare irritando Hitler. I successi tedeschi danno agli italiani un’illusione di guerra facile. Il 10 giugno 1940 l’Italia entra in guerra, intanto l’alleanza si estendeva anche al Giappone con la creazione dell’asse Berlino-Roma-Tokyo. Il Duce manda alcuni reparti ad attaccare i francesi dalle Alpi mentre Hitler entrava a Parigi. Intanto inizia la sua guerra parallela.

La battaglia d'Inghilterra. La seconda tappa dello spazio vitale era l’invasione dell’Unione Sovietica, rendendola schiava dei tedeschi. Per evitare di essere impegnato su due fronti, Hitler cercò la pace con la UK. Churchill, divenuto capo del governo, respinse ogni trattativa. Hitler aveva dimostrato di avere il miglior esercito del mondo, mentre quello britannico un’aviazione scarsa e pochi carrarmati, rimaneva solo la flotta. Hitler decide di invadere l’Inghilterra, l’operazione Leone marino che prevedeva bombardamenti su Londra. Ma grazie all’uso del radar la RAF inglese sovrasta la Luftwaffe tedesca nella prima grande battaglia aerea della storia tra 10 luglio e 31 ottobre 1940. Questa è la prima sconfitta di Hitler.

Approfondimento: Seconda guerra mondiale: cronologia, battaglie e protagonisti

SECONDA GUERRA MONDIALE SCHIERAMENTI

L’attacco all’URSS Intanto i tedeschi avevano occupato i Balcani, la Grecia e aperto un Fronte africano. Il 22 giugno 1941 3,5 milioni di soldati tedeschi danno inizio all’operazione Barbarossa (da Federico I), della quale faceva parte anche la Armir italiana. Stalin viene trasformato da Hitler nel più prezioso alleato delle democrazie occidentali. In tre mesi avevano già conquistato il 36% delle terre coltivate, il 55% del carbone e il 60% di ferro e acciaio. Gli ebrei e i comunisti venivano assassinati, la gente comune resa schiava, questo era il “Nuovo Ordine”. I russi non poterono fare altro che ritirarsi abbandonando le proprie risorse. Stalin si ritira ma non si arrende, i russi si radunano in gruppi di resistenza e cominciano a logorare le forze italo-tedesche. Il piano di hitler prevedeva l’avanzata di 3 colonne verso Leningrado, Mosca e Stalingrado, ma furono costretti a fermarsi. Stalin aveva mobilitato lo stile patriottico, perfino i bambini lavoravano nelle fabbriche mentre milioni di uomini partivano per il fronte. Intanto arrivava il “Generale Inverno” che bloccò gli automezzi e le mitragliatrici.

Seconda guerra mondiale: cause