Riassunto della seconda guerra persiana

Breve riassunto della seconda guerra persiana: la Gloria e morte di Milziade, un trionfo per la Grecia e Persiani in fuga, Mileto ricostruita (1 pagine formato doc)

Appunto di mikelep96

SECONDA GUERRA PERSIANA: RIASSUNTO

La seconda guerra persiana.

Gloria e morte di Milziade. Atene, era ormai una potenza, dato che aveva sconfitto i Persiani. Milziade, promise agli ateniesi vittorie facili e ricchi bottini di guerra. A lui perciò venne data una squadra navale ed ebbe il compito di conquistare l’isola di Paro. L’assalto però fallì, nonostante fosse passato poco tempo dalla vittoria a Maratona e Milziade venne accusato di aver ingannato gli Ateniesi e perciò venne sottoposto a processo. Venne condannato al pagamento di un’ingente somma in denaro e poco dopo morì per le ferite riportate nel tentativo fallito.
Uno straordinario esercito
Dario era impegnato nel realizzare un esercito che fosse in grado di distruggere i Greci ma anche questa volta fu colto dalla sfortuna e morì durante i preparativi.
Nel 485 a.C. gli succedette suo figlio Serse che continuò l’opera iniziata dal padre ed era deciso nel vendicarsi dell’offesa subita. La seconda guerra fu preparata dai Persiani con grandi mezzi, forniti da tutte le provincie dell’impero. Ad Atene invece si discuteva su come affrontare i Persiani.
Su questo argomento si fronteggiavano due fazioni politiche:
-    la prima con a capo Temistocle che voleva rafforzare la flotta per affrontare il nemico sul mare;
-    la seconda con a capo Santippo e Aristide che ritenevano opportuno un accordo diplomatico con i Persiani. Una nuova guerra sarebbe stata troppo rischiosa.

GUERRE PERSIANE: RIASSUNTO

Questo dibattito ebbe anche conseguenze politiche:
-    Temistocle pensava a un’Atene dinamica, commerciale in cui i teti che formavano la maggior parte dei marinai della flotta dovevano avere più ruoli politici;
-    Aristide che invece pensava a un’Atene tradizionale in cui i ruoli politici erano dei ceti sociali alti e medi.
Vinse la prima fazione e Temistocle riuscì con l’ostracismo ad allontanare i suoi oppositori dalla città; poi ottenne l’autorizzazione a spendere i guadagni delle miniere d’argento del Laurio per la costruzione di nuove navi da guerra.
Un trionfo per la Grecia
Nel 480 a.C. un esercito guidato dal re Serse invase per mare e per terra la Grecia. Secondo Erodoto questo esercito era formato da 5 milioni di unità, ma molto probabilmente si trattava di circa 100.000 persone e 600 navi, ma comunque un esercito in grado di terrorizzare le polis greche. Gli Spartani proponevano di radunare tutti gli eserciti nel Peloponneso, ma gli Ateniesi non accettarono perché altrimenti Atene sarebbe stata distrutta. Gli Spartani così accettarono a stabilire una prima linea più a nord così da proteggere Atene al passo delle Termopili. Sparta, però mandò solo 300 spartiati al comando di Leonida, mentre la maggior parte dell’esercito rimase nel Peloponneso.

Prima guerra persiana in breve

SECONDA GUERRA PERSIANA: VINCITORI

Per due giorni i 300 bloccarono i Persiani, il terzo giorno però la situazione divenne insostenibile. Anche se i greci erano circondati dai Persiani rinunciarono di arrendersi e morirono tutti. Superato il passo delle Termopili l’esercitò riuscì ad arrivare verso il sud invadendo l’Attica. Gli Ateniesi fuggirono dalla città che fu occupata e saccheggiata, ma nel frattempo distrussero la flotta nemica.