Le infrastrutture di rete
Sintesi di un libro di testo: definizione e classificazione; norme di rispetto per strade e ferrovie; la classificazione delle strade; strade di tipo A: le autostrade; strade di tipo B: le strade extraurbane principali; strade extraurbane secondarie; autostrade urbane; le ferrovie; i trasporti a fune; la navigazione interna; prelievi e utilizzi delle acque; i sistemi fognari e gli impianti di depurazione (8 pagine formato doc)
1.
Definizione e classificazione
Vengono comunemente definite infrastrutture di rete le opere degli impianti che sono indispensabili per assicurare un organico svolgimento dei rapporti tra le diverse attività attraverso le quali l'uomo dà origine e sviluppa il proprio insediamento sul territorio.
Le infrastrutture di rete sono essenzialmente di due tipi:
- di trasporto:
+ strade;
+ ferrovie;
+ trasporti a fune;
+ vie d'acqua interne;
+ linee aeree e marittime (porte e aeroporti).
- degli impianti tecnologici:
+ linee di distribuzione dell'energia elettrica;
+ sorgenti, bacini, condotte e serbatoi per l'utilizzo delle acque;
+ sistemi fognari e gli impiantiti depurazione.
Le reti telematiche (non rientrano nella trattazione) non occupano fisicamente il suolo ma sono tuttavia destinate a trasformare il modo di comunicare e a trasportare informazioni piuttosto che beni, merci e persone.
2. Norme di rispetto per strade e ferrovie.
Esistono disposizioni di legge che stabiliscono per determinare infrastrutture di rete, norme di rispetto, tra cui la dimensione di fasce di protezione entro la quale l'edificazione e qualsiasi altra opera sono soggette a restrizioni, ad autorizzazioni provenienti oppure da divieti assoluti.
Per quanto riguarda le ferrovie le Nuove norme in materia di polizia, sicurezza e regolarità nell'esercizio delle ferrovie e di altri sistemi di trasporto stabilisce che lungo i tracciati delle linee ferroviarie è vietato costruire, ricostruire o ampliare edifici o manufatti di qualsiasi specie a una distanza a, da misurarsi in proiezione orizzontale, minore di 30 m dal limite della zona di occupazione della più vicina rotaia.
È assai ridotta la distanza per i tracciati tranviari, ferrovie metropolitane e funicolari, che è di 6 m.
3. La classificazione delle strade.
Le strade sono classificazioni derivanti dalle diverse funzioni sono chiamate ad assolvere oppure dal traffico. La classificazione più diffusa è:
- rete viaria extraurbana, formata dalle strade colleganti le città, relative frazioni o punti singolari del territorio come aree industriali, luoghi isolati per lo spettacolo e il culto, ecc.;
- rete viaria urbana, formata dalle strade pertinenti gli aggregati urbani e costituenti elemento fondamentale della forma e dello sviluppo di questi.
Entrambe le reti servono a due funzioni:
- funzione di accesso: per raggiungere i luoghi adiacenti alla strada;
- funzione di trasporto: permettono di coprire distanze maggiori.
In Italia le strade cambiano in base alle caratteristiche costruttive, tecniche e funzionali e dalla classificazione operata dal Nuovo Codice della Strada .
Le strade Extraurbane si suddividono in:
- A, autostrade: comprendenti i raccordi autostradali e di collegamento tra esse;
- B, strade extraurbane principali: di grande comunicazione o di traffico elevato;
- C, strade extraurbane secondarie: media importanza;
- F, strade locali, o di interesse locale.
Le strade U