Il calcestruzzo

Generalità e cenni storici, composizione e caratteristiche del calcestruzzo armato (4 pagine formato docx)

Appunto di libea95
Il calcestruzzo è una miscela semi-solida costituita da un legante idraulico (calci idrate o
cementi) o aereo (gesso o calce aerea), da materiali inerti (sabbia, ghiaia e pietrisco di varia pezzatura) e da acqua.


La presenza di acqua all’interno del conglomerato permette l’idratazione del cemento e il conseguente indurimento della miscela conferendole una resistenza simile alla roccia.


Storicamente, infatti, l’uso del calcestruzzo nasce dall’esigenza di costruire rocce da poter modellare a piacimento.
Furono i romani ad inventare questa miscela cementizia costituita da malta (calce mescolata con sabbia o pozzolana) ovvero schegge di pietre o sassi di diverse dimensioni e acqua.
L’adozione di questa tecnica costruttiva più elaborata succede a quella tradizionale basata sull’argilla cruda.


Utilizzata fin dai tempi più remoti in Mesopotamia ed Egitto,
l’argilla cruda, mescolata con sabbia o paglia, offriva la possibilità di poter essere lavorata e messa in opera velocemente, di essere termoisolante e se protetta appropriatamente di mostrare una buona resistenza agli agenti atmosferici. Soltanto in seguito vennero realizzate fornaci di forma circolare o allungata in grado di raggiungere i 700°-1000° per la cottura dei laterizi.