Polistirene o Polistirolo
Ricerca sul materiale plastico applicato in diversi campi, tra cui edilizia e imballaggi: struttura e composizione, storia, pregi e difetti (3 pagine formato doc)
Il polistirene, detto anche
polistirolo, è un materiale plastico che, nella sua forma espansa
(EPS), si presenta bianco, leggero, a palline più o meno grosse a
seconda della densità di fabbricazione.
Il polistirolo non si presenta soltanto nella sua forma espansa: esiste anche "estruso" (XPS) o "cristallizzato".
Nel polistirolo estruso le palline sembrano fuse l'una nell'altra, e gli spazi tra pallina e pallina sono inferiori a quelli del polistirolo espanso.
I l polistirolo cristallizzato è quello che viene utilizzato per produrre le custodie dei CD o le penne BIC: rigido e semitrasparente.
Il polistirolo è contrassegnato dalla sigla "PS" o dal numero "6" :
Struttura e composizione
Dal punto di vista chimico, il polistirene è il polimero dello stirene, cioè un materiale che viene ricavato dallo stirene mediante un processo chimico di polimerizzazione. La sua formula molecolare è (C8H8)n.
È un materiale termoplastico, in quanto può essere fuso e rimodellato; alla temperatura ambiente, si presenta come una plastica rigida e trasparente.
I n forma non espansa la sua densità è di 1050 Kg/m³; presenta discrete proprietà meccaniche, una buona resistenza a molti agenti chimici acquosi e una cattiva conducibilità elettrica.
In forma espansa, ha una densità che va da 20 Kg/m³ a 50 Kg/m³.
Ambiente e sicurezza
Il polistirolo NON è biodegradabile, non esistendo alcun tipo di battere in grado di estrarne gli enzimi e quindi di decomporlo. Si conserva quindi intatto per decine e decine d'anni (qualcuno dice addirittura 1000 anni).
Il polistirolo però è al 100% riciclabile.
Esso trova applicazione in
diversi campi, tra cui risaltano quello dell'edilizia e quello
degli imballaggi.Il polistirolo non si presenta soltanto nella sua forma espansa: esiste anche "estruso" (XPS) o "cristallizzato".
Nel polistirolo estruso le palline sembrano fuse l'una nell'altra, e gli spazi tra pallina e pallina sono inferiori a quelli del polistirolo espanso.
I l polistirolo cristallizzato è quello che viene utilizzato per produrre le custodie dei CD o le penne BIC: rigido e semitrasparente.
Il polistirolo è contrassegnato dalla sigla "PS" o dal numero "6" :
Struttura e composizione
Dal punto di vista chimico, il polistirene è il polimero dello stirene, cioè un materiale che viene ricavato dallo stirene mediante un processo chimico di polimerizzazione. La sua formula molecolare è (C8H8)n.
È un materiale termoplastico, in quanto può essere fuso e rimodellato; alla temperatura ambiente, si presenta come una plastica rigida e trasparente.
I n forma non espansa la sua densità è di 1050 Kg/m³; presenta discrete proprietà meccaniche, una buona resistenza a molti agenti chimici acquosi e una cattiva conducibilità elettrica.
In forma espansa, ha una densità che va da 20 Kg/m³ a 50 Kg/m³.
Ambiente e sicurezza
Il polistirolo NON è biodegradabile, non esistendo alcun tipo di battere in grado di estrarne gli enzimi e quindi di decomporlo. Si conserva quindi intatto per decine e decine d'anni (qualcuno dice addirittura 1000 anni).
Il polistirolo però è al 100% riciclabile.