La mafia spiegata ai ragazzi di Antonio Nicaso
Appunto inviato da jerikam
Relazione del libro La mafia spiegata ai ragazzi di Antonio Nicaso (3 pagine formato doc)
Il giorno 9 dicembre 2010, si è tenuta presso l’aula multimediale del liceo Scientifico Fulcieri Paulucci di Calboli, un incontro con Antonio Nicaso, scrittore e professore di “Storia della questione meridionale” e “Storia delle organizzazioni criminali” presso il Middlebury College in Vermont, USA. Durante l’incontro è stato presentato il libro “La mafia spiegata ai ragazzi” edito da Mondadori. Questo si prefigge di trattare un argomento delicato e molto complesso come il problema della mafia in Italia e nel mondo, ad un pubblico giovane e ancora inesperto riguardo a ciò. L’argomento è esposto in maniera completa, portando una visione precisa e semplice delle varie mafie esistenti al mondo, senza però dilungarsi troppo fino a rendere la lettura pesante.
Il libro si apre con un’ esperienza personale dell’autore, la conoscenza di un bambino vittima della mafia, a cui era stato ucciso il padre che si era rifiutato di comprare il ferro dai mafiosi della zona. Nicaso subito puntualizza lo scopo della mafia: il guadagno. Non solo di soldi, ma anche di potere, di prestigio, acquisibile con qualsiasi mezzo, violenza inclusa. E’ così che opera la mafia: opprime i deboli, infonde paura, intimorisce. Dopo questa breve introduzione Nicaso parte con una definizione di mafia. Questo è un vocabolo generico che intende le varie forme di criminalità organizzata presenti anche se, comunemente con mafia viene intesa la mafia siciliana di Cosa Nostra , che ha relazioni con il mondo della politica, con le istituzioni e l’economia nazionale, trovandosi in rapporti anche con chi dovrebbe combatterla (come i magistrati). Il significato etimologico di mafia è invece incerto, per alcuni significa “bellezza, perfezione” mentre altri la considerano una parola derivante dal latino, dal francese, dall’arabo..e avente significati che vanno da “immunità” a “baldanza”. Nicaso si inoltra poi nella descrizione delle varie mafie italiane, partendo da quella di Cosa Nostra, utilizzata per descrivere anche aspetti delle altre mafie (campana, pugliese etc..).
Il libro si apre con un’ esperienza personale dell’autore, la conoscenza di un bambino vittima della mafia, a cui era stato ucciso il padre che si era rifiutato di comprare il ferro dai mafiosi della zona. Nicaso subito puntualizza lo scopo della mafia: il guadagno. Non solo di soldi, ma anche di potere, di prestigio, acquisibile con qualsiasi mezzo, violenza inclusa. E’ così che opera la mafia: opprime i deboli, infonde paura, intimorisce. Dopo questa breve introduzione Nicaso parte con una definizione di mafia. Questo è un vocabolo generico che intende le varie forme di criminalità organizzata presenti anche se, comunemente con mafia viene intesa la mafia siciliana di Cosa Nostra , che ha relazioni con il mondo della politica, con le istituzioni e l’economia nazionale, trovandosi in rapporti anche con chi dovrebbe combatterla (come i magistrati). Il significato etimologico di mafia è invece incerto, per alcuni significa “bellezza, perfezione” mentre altri la considerano una parola derivante dal latino, dal francese, dall’arabo..e avente significati che vanno da “immunità” a “baldanza”. Nicaso si inoltra poi nella descrizione delle varie mafie italiane, partendo da quella di Cosa Nostra, utilizzata per descrivere anche aspetti delle altre mafie (campana, pugliese etc..).