Variazione della tensione mediante un reostato in parallelo
Verificare la regolazione della tensione mediante un reostato in parallelo (4 pagine formato doc)
Eseguendo questa esperienza siamo riusciti a capire che possiamo utilizzare una resistenza variabile o restato per modificare la tensione.
Per eseguire questa esperienza abbiamo utilizzato un alimentatore con portata 0÷30 V ,un voltmetro,una resistenza variabile o reostato ed una resistenza da 21Ω.
Volt metro(N. Inv. 02833) con due diverse portate (1.5 V;30 V) con classe di precisione cl=0.5 V e numero divisioni fondo scala (N.d.f.s.) 150 tacche.
Resistenza variabile o reostato portata 200Ω e con (N.d.f.s.) del cursore 50 tacche .
Per eseguire questa esperienza siamo partiti da una tensione iniziale (Vi25V) a (50 tacche),ed abbiamo potuto notare che spostando il cursore sino a fondo scala siamo arrivati ad una (Vf 0V) a (0 tacche)
Il grafico sopra illustrato e stato ricavato mettendo a confronto la tensione in proporzione alla resisitenza
.
Per eseguire questa esperienza abbiamo utilizzato un alimentatore con portata 0÷30 V ,un voltmetro,una resistenza variabile o reostato ed una resistenza da 21Ω.
Volt metro(N. Inv. 02833) con due diverse portate (1.5 V;30 V) con classe di precisione cl=0.5 V e numero divisioni fondo scala (N.d.f.s.) 150 tacche.
Resistenza variabile o reostato portata 200Ω e con (N.d.f.s.) del cursore 50 tacche .
Per eseguire questa esperienza siamo partiti da una tensione iniziale (Vi25V) a (50 tacche),ed abbiamo potuto notare che spostando il cursore sino a fondo scala siamo arrivati ad una (Vf 0V) a (0 tacche)
Il grafico sopra illustrato e stato ricavato mettendo a confronto la tensione in proporzione alla resisitenza
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