evoluzione della fisica

libro che parla dei primi argomenti della fisica (3 pagine formato doc)

Appunto di alvin892
Evoluzione della fisica Evoluzione della fisica Relazione di Giovanni Crimi AUTORE: Infeld & Einstein COMPOSIZIONE: il libro è formato da quattro capitoli, ognuno dei quali è diviso in paragrafi.
RIASSUNTO: prima parte - L'ASCESA DELL'INTERPRETAZIONE MECCANICISTICA -IL ROMANZO GIALLO PERFETTO: il romanzo giallo perfetto esiste. Tale romanzo fornisce tutti gli indizi voluti per arrivare a svelare il mistero. I due scienziati fanno un paragone fra i gialli e il lavoro della scienza. Anche se il mistero della natura non è stato ancora risolto. -IL PRIMO INDIZIO: il primo indizio è il moto. Infatti se consideriamo un corpo in riposo, per cambiarne le posizione occorre esercitare su di esso un' azione.
L'intuizione ci dice che la velocità è essenzialmente legata all'azione. Ma se noi attuassimo un esperimento ideale possiamo vedere che l'oggetto in movimento è indipendente. Infatti, secondo Galileo un corpo non soggetto a forze si muove di moto uniforme; come enuncia la legge di inerzia di Newton “ogni corpo persevera nel suo stato di riposo, oppure di moto rettilineo uniforme, a meno che non sia costretto a cambiare tale stato da forze agenti su di esso”. Quindi l'idea intuitiva può essere un falso indizio. Se la velocità non è indice delle forze esterne agenti su di un corpo, qual è tale indice? La variazione della velocità o dell'accelerazione perchè in un sistema isolato una forza esterna può aumentare o diminuire la velocità. -VETTORI: conformemente alle leggi di inerzia, la velocità sia prima, sia dopo l'azione della forza, sarà perfettamente uniforme, tuttavia la direzione sarà diversa. L'azione di una forza esterna non modifica soltanto la velocità, bensì anche la direzione del moto, la quale si indica con il “vettore”. - L'ENIGMA DEL MOTO:il moto non si può considerare soltanto su una retta, ma anche su una curva. La retta non è infatti che un caso particolare della linea curva. Se dunque i concetti di velocità, di variazione di velocità e di forza vengono adottati per il moto curvilineo, essi dovranno essere automaticamente applicati al moto lungo una retta. -UN INDIZIO NEGLETTO: un indizio negletto è la massa. Infatti se una forza agisce su due corpi diversi entrambi inizialmente in riposo, le velocità risultanti saranno anch'esse diverse. Diremo perciò che la velocità dipende dalla massa del corpo e che è tanto minore quanto è maggiore è la massa. -IL CALORE E' UNA SOSTANZA?: qui cominciamo a seguire un nuovo indizio, che ha origine nei fenomeni termici. I concetti basilari sono: temperatura e calore. Fu difficile fare una distinzione fra i due concetti. Rispondendo alla domanda del capitolo negativamente, i due fisici spiegano che il calore non può essere determinato con una bilancia, come la massa, quindi non è una sostanza. Aggiungono, anche, che la sostanza viene considerata come qualcosa che non può né crearsi né distruggersi. -LE MONTAGNE RUSSE: prendendo come esempio una fonte di emozioni ovvero le montagne