Italo Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno relazione

autore, titolo, edizione, riassunto, analisi del protagonista, analisi dei personaggi principali e secondari, momenti della narrazione, spazio e tempo, intreccio e fabula, narratore e commento personale. Relazione sul libro di Italo Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno (4 pagine formato doc)

Appunto di surmolotto

ITALO CALVINO, IL SENTIERO DEI NIDI DI RAGNO RELAZIONE

Relazione
1.    Autore: Italo Calvino
2.    Titolo: “Il sentiero dei nidi di ragno
3.    Edizione: Mondadori
4.    Riassunto
La storia narra di Pin, un giovane ragazzo che lavorava presso la bottega del ciabattino Pietromagro.

Ogni giorno si recava ad un’osteria del paese dove incontrava le persone adulte con le quali si divertiva a cantare e a spettegolare, visto che i suoi coetanei non lo volevano nella loro compagnia.
Un giorno, nell’osteria, le persone presenti lo sfidarono a rubare la pistola di Frick, un marinaio tedesco cliente di sua sorella la Nera, prostituta. Dopo aver sottratto la pistola, scappò fino ad arrivare al sentiero dei nidi di ragno, suo rifugio, e lì la nascose. Sospettato dai tedeschi del furto venne imprigionato. Nella prigione incontrò Pietromagro e conobbe Lupo Rosso, giovane partigiano.

Il sentiero dei nidi di ragno: riassunto


IL SENTIERO DEI NIDI DI RAGNO: RELAZIONE LIBRO

Quest’ultimo aveva progettato un piano di fuga e chiese a Pin di aiutarlo. Una volta evasi dalla prigione, i due si nascosero nell’erba. Lupo Rosso partì in perlustrazione e non fece più ritorno da Pin. Dopo alcune ore Pin incontrò Cugino, un partigiano, e lo condusse al suo distaccamento formato da alcuni uomini capeggiati dal Dritto. Al campo, Pin, che osservava tutto, si accorse di una storia d’amore nata tra il Dritto e la Giglia, moglie di Mancino, il cuoco. Quest’ultimo preso dalla gelosia commise un’imprudenza in seguito alla quale l’accampamento andò a fuoco. I tedeschi, in seguito all’incendio andarono a perlustrare la zona dove i partigiani erano accampati, costringendoli così alla fuga. Venne costruita una nuova postazione e qui Pin partecipò ai preparativi per la battaglia finale e all’incontro con i partigiani degli altri distaccamenti che avevano combattuto contro i tedeschi. Tra questi incontrò anche Lupo Rosso. Il tempo della battaglia finale arrivò e tutti i partigiani andarono a combattere. Al campo restarono solo Pin, la Giglia e il Dritto.

Il sentiero dei nidi di ragno: riassunto breve e commento


IL SENTIERO DEI NIDI DI RAGNO: TEMPO

Finalmente i due innamorati potevano manifestare il loro amore incuranti di Pin. Il giorno successivo, quando tutti erano rientrati dalla battaglia, Pin, con una battuta, rese pubblica la tresca. Costretto a fuggire, si recò al suo rifugio, ai nidi di ragno dove cercò la sua pistola P-38, ma non la trovò. Tornò a casa e la Nera gli mostrò l’arma regalatale da un amico. Pin vide che quella era la sua pistola e capì così che Pelle, ex partigiano ora passato ai fascisti e a cui Pin aveva inavvertitamente rivelato il suo nascondiglio segreto, era ora diventato cliente di sua sorella. Addolorato fuggì di nuovo e durante il cammino incontrò Cugino, altro partigiano conosciuto all’accampamento. Gli mostrò la sua P-38 e gli parlò dei nidi di ragno. Cugino si mostrò subito interessato e Pin capì così che aveva finalmente trovato l’amico tanto cercato. Insieme andarono via e osservarono la natura, distrutta dagli esseri umani, nella sua bellezza.   

Il sentiero dei nidi di ragno: riassunto per capitoli


PERSONAGGI DEL SENTIERO DEI NIDI DI RAGNO

Valutazione della struttura narrativa. Analisi del protagonista - L’autore si sofferma poco sull’aspetto fisico di Pin. Dice che ha “due braccine smilze smilze ed è il più debole di tutti” e che “le lentiggini gli divorano la faccia”. Si deduce quindi che ha una corporatura gracile. L’età non è specificata ma si intuisce che è adolescente. È scanzonato: infatti preferisce girovagare per il paese e rifugiarsi nel suo posto segreto piuttosto che andare a lavorare. È rifiutato dai suoi coetanei perché malvisto dalle madri, così si rifugia nel mondo degli adulti. Per farsi accettare usa il loro linguaggio, canta canzonette volgari, spettegola con loro, ma non riesce a comprenderli del tutto. Vive esperienze molto forti per la sua età come la prigionia, la realtà della sorella prostituta, la guerra vissuta così da vicino, la morte e il tradimento. Nelle sue manifestazioni sembra molto sicuro di sé, ma in realtà è un essere fragile, alla ricerca di affetto e di un amico a cui rivelare il suo segreto più grande: il sentiero dei nidi di ragno. Alla fine del romanzo troviamo un Pin sicuramente diverso da quello presentatoci all’inizio: è un ragazzo sicuramente più maturo e meno scanzonato grazie a tutte le esperienze vissute.
Personaggi principali. Per l’influenza che hanno esercitato nei confronti di Pin possiamo ritenere personaggi principali: Cugino e Lupo Rosso.