La lunga vita di Marianna Ucrìa

Personaggi, commento e riassunto del romanzo di Dacia Maraini. (2 pagg., formato word) (0 pagine formato doc)

Appunto di abefigo
Titolo: La lunga vita di Marianna Ucrìa Titolo: la lunga vita di Marianna Ucrìa.
Autore: Dacia Maraini. Casa ed.: Superbur. Personaggi principali: Marianna Ucrìa: è la protagonista del romanzo. E' una nobile sordomuta fin dall'età di cinque anni a causa di un trauma psicologico. Per comunicare con le altre persone utilizza biglietti di carta, e questo suo handicap la porta ad immaginare continuamente i pensieri altrui. E' sposata all'età di tredici anni allo zio, che l' ha resa mutola stuprandola. E' estremamente intelligente e ama leggere. Il Signor Padre: uomo ricco e nobile, possedente molte terre in Sicilia, è il padre di Marianna. E' la persona cui la protagonista tiene di più; le è sempre stata affezionatissima, quasi morbosamente, e lui contraccambiava il suo affetto.
La signora Madre: madre di Marianna. E' una donna grassoccia con una personalità non forte e che non si contrappone mai a quella del marito. Signoretto: fratello maggiore di Marianna assumerà il comando della famiglia dopo la morte del Signor Padre, cui assomiglia anche caratterialmente anche se non ha l'auto ironia del padre. Diventerà senatore e sposerà una marchesa di dieci anni più anziana di lui. Carlo: altro fratello, destinato a finire in convento fin da piccolo. E' un uomo grasso e buono. E' richiesto ovunque per la sua bravura nella traduzione di testi antichi. Fiammetta: sorella di Marianna che non essendo particolarmente bella è mandata in convento. Agata: è la sorella più bella e aggraziata della famiglia. Finisce col sposare un ricco nobile e col avere molti parti che rovineranno la sua bellezza. Signor Pietro: è il marito di Marianna, ed è colui che la ha resa sorda, stuprandola a cinque anni e causandole un trauma psicologico insormontabile. È smilzo e indossa sempre, nelle occasioni ufficiali, abiti rossi. Ha un carattere freddo e tradizionalista sino all'esasperazione. Fila: serva della famiglia degli Ucrìa nella casa padronale a Baghiera, è una bella ragazza che dapprima teme la padrona e col tempo le si affeziona accompagnandola per un suo viaggio. Sarà rinchiusa per un periodo in manicomio per atti di follia. Innocenza: è la rozza cuoca e serva della casa. Dalle fatture abbondanti è molto dura con Fila che rimprovera di continuo. Marianna immagina una notte i pensieri di Innocenza: si lamenta della paga e della tirchiaggine del padrone. Giacomo Camalèo: è un colto uomo che ama trascorrere le giornate in compagnia di una donna intelligente come Marianna. Passa pomeriggi a scambiarsi bigliettini che hanno come argomento passi filosofici. Innamoratosi della duchessa le chiede di sposarlo ma senza risultati positivi. Saro: è il fratello di Fila. È un ragazzo molto bello ed intelligente che da quando vede Marianna se ne innamora. A causa del suo continuo interessamento alla contessa, essa lo obbliga a sposare un'altra donna. Finalmente riesce comunque ad avere la sua amata Marianna, benché poi debba mantenere il suo impegno con la moglie. Giuseppa: è l'ultima