La coscienza di Zeno di Svevo

Scheda del libro comprensiava di trama, analisi dello spazio e del tempo,personaggi,tematiche e commento personale (4 pagine formato doc)

Appunto di laur87
1- Titolo: La coscienza di Zeno 1- Titolo: La coscienza di Zeno Anno di Pubblicazione: 1923 2- Autore: Italo Svevo, pseudonimo di Ettore Schmitz, è uno scrittore italiano, di famiglia ebraica, il quale riuscì, grazie anche alle caratteristiche culturali di una città come Trieste ad assimilare una vasta cultura, che gli consentì di acquisire uno spessore intellettuale raro negli scrittori italiani del tempo.
Al centro di questa sua formazione stanno da una parte la conoscenza della filosofia tedesca (soprattutto di Nietzsche e Schopenhauer) e della psicoanalisi di Freud e, dall'altra, l'interesse per i maestri del romanzo francese, da Stendhal a Balzac fino al naturalismo di Zola, e per i grandi narratori russi quali Gogol', Turgenev, Tolstoj, Dostoevskij e Èechov. Collaborò come critico teatrale e letterario a "L'indipendente", giornale triestino sul quale nel 1890 comparve a puntate la sua novella L'assassinio di via Belpoggio.La su prima opera pubblicata in volume fu Una vita nel1892 seguito sei anni dopo da Senilità.
L'insuccesso dei primi due romanzi indusse Svevo a circa vent'anni di silenzio letterario, ma non cessò del tutto di coltivare la letteratura, come testimoniano alcuni suoi racconti: l'inizio della stesura della Madre, ad esempio, risale al 1910, al 1929, la raccolta La novella del buon vecchio e della bella fanciulla e prima del 1912 si colloca anche la scrittura di alcune delle prose brevi raccolte nel volume Corto viaggio sentimentale, pubblicato nel 1949. Nel 1905 Svevo cominciò a prendere lezioni di inglese da James Joyce il quale lo incoraggiò a scrivere un nuovo romanzo e fu proprio durante la prima guerra mondiale che Svevo cominciò a elaborare La coscienza di Zeno, unanimemente considerato il suo capolavoro. Nel 1928 Italo Svevo morì a Treviso. 3- Ambiente: … 4- Tempo: Si possono distinguere due tempi diversi: il primo è quello delle memorie vere e proprie che si fingono scritte tra il 1913 e il 1914 il secondo è il periodi dopo la terapia che va dal 1915 al 1916 5- Sintesi del testo: II narratore e protagonista è Zeno Cosini che, ormai vecchio, viene indotto dal suo psicanalista a scrivere le sue memorie. Zeno ripercorre perciò la sua vita, affrontando i grandi momenti che l'hanno caratterizzata cominciando dal vizio del fumo, e parlando di come egli l'abbia contratto e soprattutto come abbia cercato di liberarsene. Successivamente l'autore comincia a parlare della sua famiglia ricordando la morte del padre moribondo, l'incontro con la famiglia di Giovanni Malfenti e con le sue quattro figlie, di cui egli ammira Ada, anche se finirà per sposarsi con Augusta. Il racconto prosegue con la narrazione dei primi anni di matrimonio ed in particolare del rapporto con Augusta, la quale diventa l'incarnazione della salute che non ha mai avuto. Nonostante fra di loro si crei un forte rapporto basato soprattutto sul rispetto, Zeno non riesce a resistere a Carla, prima oggetto della sua beneficenza e poi sua amante, ma quando