Il nome della rosa - Scheda libro

Scheda libro de Il nome della rosa: struttura del testo, focalizzazione, metodo investigativo, ambientazione, personaggi e tecniche espressive (4 pagine formato doc)

Appunto di valeria2426

IL NOME DELLA ROSA: SCHEDA LIBRO

Il nome della rosa di Umberto Eco.


STRUTTURA DEL TESTO: la narrazione si struttura in sette giorni, e ciascuno di essi si suddivide a sua volta in periodi corrispondenti alle ore liturgiche, le preghiere che i monaci recitano nei vari momenti della giornata, alternandole con il lavoro nei campi o nella biblioteca: mattutino, laudi, prima, terza, sesta, nona, vespro e compieta.

Il nome della rosa: scheda di lettura

IL NOME DELLA ROSA: RIASSUNTO BREVE

FOCALIZZAZIONE: nel romanzo “Il nome della rosa” è presente una focalizzazione interna e fissa, poiché il punto di vista è interno alla trama narrativa (diegesi) e, inoltre, non muta nel corso di essa, rimanendo affidato al narratore, Adso, scelto dall’autore. Umberto Eco, infatti, scrive “Il nome della rosa” fingendo di trascrivere un antico manoscritto, l’autore del quale sarebbe, appunto, un vecchio monaco benedettino, Adso, il quale, giunto vicino alla morte, decide di raccontare una vicenda che aveva vissuto da ragazzo, quando era ancora novizio.

Il nome della rosa: ambientazione, personaggi e temi

METODO INVESTIGATIVO: durante i sette giorni di permanenza nell’abbazia, Guglielmo conduce le ricerche attraverso colloqui, interrogatori, osservazione dei comportamenti dei frati, dibattiti, sopralluoghi notturni nella biblioteca dell’abbazia dove si conservano numerose opere di pagani, maghi, alchimisti, la cui lettura è vietata ai monaci.

Dall’elaborazione di tutti gli indizi raccolti, dall’interpretazione dei segni, che, secondo Guglielmo,  sono la sola cosa di cui l’uomo dispone per orientarsi nel mondo, il frate - detective e il giovane novizio Adso scoprono la verità. Nel corso di tutto il romanzo i segni acquistano un significato importante: essi, infatti, anche se possono essere ingannevoli o letti con difficoltà qualora siano illeggibili, oscuri, grazie ad una attenta decifrazione e quindi elaborazione, ma anche grazie ad un pizzico di deduzione, sono la chiave che permette di arrivare alla verità.

Il nome della rosa: recensione dettagliata

IL NOME DELLA ROSA: AMBIENTAZIONE

AMBIENTAZIONE: “Il nome della rosa” è un thriller gotico d’ambientazione medievale e conventuale, che sviluppa, con lucido razionalismo, la fitta trama di un dibattito ideologico. Tutto il romanzo è ambientato nel lontano novembre del 1327 in un imprecisata abbazia benedettina dell’alta Italia, descritta analiticamente durante il primo giorno, all’arrivo del protagonista.

Il nome della rosa: ambientazione, trama e personaggi

Le vicende si svolgono talvolta in chiesa, talvolta nel chiostro o nello scriptorium, ma soprattutto nella grande biblioteca, costruita come un complicato labirinto, raggiungibile per accessi nascosti, il segreto è conosciuto solo dal bibliotecario, che li trasmette, ancora in vita, al successore designato. 

Il nome della rosa: riassunto del capitolo 1

IL NOME DELLA ROSA: PERSONAGGI

PERSONAGGI: nel romanzo è presente un grande numero di personaggi che vengono introdotti progressivamente nella narrazione, attraverso presentazione diretta e caratterizzazione antropologica, sociale e ideologica. Il protagonista - narratore è Adso, un giovane novizio, segretario di un dotto francescano, frate Guglielmo, uno degli intellettuali più illustri del tempo, il quale personaggio si ispira agli investigatori dei romanzi moderni. Tra coloro che vengono uccisi vi sono: il miniatore Adelmo, il monaco Venenzio, l’aiuto bibliotecario Berengario, il monaco erborista, il bibliotecario Malachia. Gli omicidi sono opera del frate Jorge da Burgos, ex bibliotecario.

Tema sul film Il nome della rosa

IL NOME DELLA ROSA: TEMPO

TEMPO: il racconto procede con un ordine anacronico, poiché le azioni della fabula non coincidono con quelle dell’intreccio. Umberto Eco utilizza infatti la tecnica del racconto retrospettivo o analessi: Adso scrive la sua vicenda vissuta da ragazzo, quando si trova in punto di morte.

Il nome della rosa: significato e tematiche

Per quanto riguarda la durata, nel romanzo sono presente: sia la scena, rappresentata dai dialoghi, dove il tempo della storia coincide con il tempo del discorso (T.S.=T.D.), sia lunghe descrizioni e riflessioni del narratore, che rappresentano le pause (T.S.=O), sia analisi (T.S.<T.D), quando il narratore racconta in modo dettagliato un evento di breve durata. Per questi ultimi motivi il ritmo risulta essere molto lento; viene raccontato, infatti, ciò che accade in sette giorni in più di 500 pagine, ma non per questo non è coinvolgente.

La mentalità e cultura medievali ne Il nome della rosa: tema svolto

IL NOME DELLA ROSA: STILE

TECNICHE ESPRESSIVE: STILE: nel romanzo Umberto Eco utilizza principalmente uno stile ipotattico, con discorsi diretti e talvolta monologhi interiori del protagonista - narratore, Adso. E’ spesso presente anche la forma dell’oratio perpetua.

Il nome della rosa: riassunto, personaggi e commento