La luna e i falò di Pavese: riassunto e significato

La luna e i falò di Pavese: riassunto e significato del titolo. Analisi dei personaggi principali, il rapporto tra Nuto e Anguilla, il paesaggio, la dimensione temporale, il contesto storico (6 pagine formato doc)

Appunto di giadagrezzani

LA LUNA E I FALO' DI PAVESE: RIASSUNTO E SIGNIFICATO

Scheda di lettura: La luna e i falò di Cesare Pavese.

1. Riassumi la trama. Il romanzo inizia con il ritorno, dopo la seconda guerra mondiale, del protagonista, Anguilla, nel paese dove è cresciuto. Infatti, dopo aver fatto fortuna in America vuole ritrovare le sue radici.
Qui incontra Nuto, il suo migliore amico di giovinezza.
Con lui ripercorre il suo passato e, visitando i luoghi dell’infanzia, Anguilla si lascia trasportare dai ricordi e dalle sofferenze. Egli inizialmente ritorna a Gaminella, dove aveva passato i primi anni della sua vita con il Padrino e le sue due sorellastre, ma vi trova il Vitalino insieme a due donne e un bambino rachitico, Cinto. Anche con quest’ultimo Anguilla rivisita i beni abbandonati tanti anni prima, come ad esempio la Mora, la cascina dove dovette andare a lavorare ancora tredicenne e dove imparò molti mestieri. Riemergono, quindi, nella sua memoria il padrone, sor Matteo, e le sue tre bellissime figlie, di cui era stato segretamente innamorato: le due ragazze, Silvia e Irene, e Santina, allora ancora una bambina. Egli, però, era solo un servo e si dovette accontentare di osservare da lontano i numerosi pretendenti delle sue padrone. A questo punto ad Anguilla viene in mente la sua prima storia d’amore con Teresa, una domestica.

LA LUNA E I FALO': RIASSUNTO PER CAPITOLI

Tutti i ricordi vengono interrotti da Cinto, che raggiunge Anguilla e Nuto correndo. Il Valino in preda all’ira aveva ucciso a cinghiate la cognata, appiccato il fuoco alla casa distruggendo tutto ed infine si era impiccato. Fortunatamente Cinto si era riuscito a salvare.
La narrazione riprende dov’era stata interrotta, ovvero alle disgrazie della Mora: il sor Matteo morì; Silvia, che era rimasta in cinta, ricorse all’aborto e morì anch’ella ma per emorragia e Irene fu costretta a sposare un suo corteggiatore che, però, si rivelò violento.
Infine, Anguilla si decise a partire nuovamente, ma solo dopo aver affidato Cinto, rimasto solo, a Nuto. E proprio con lui il protagonista fa la sua ultima passeggiata, dove Nuto coglie l’occasione per raccontargli come morì Santa, l’ultima figlia del sor Matteo. Lei si fidanzò con uno dei soldati delle brigate nere, però, nell’estate del ’43, quando cadde il fascismo, cominciò a subire persecuzioni da parte dei partigiani, dai quali venne fucilata e bruciata, in quanto aveva fatto la spia ai fascisti.

La luna e i falò: riassunto libro di Pavese

LA LUNA E I FALO': SIGNIFICATO TITOLO

Chi sono i personaggi principali? Fai una breve descrizione e illustra il ruolo che hanno nel romanzo. 3. Spiega il ruolo di Nuto in rapporto ad Anguilla, il protagonista, sia sul piano della funzione narrativa che sul piano etico e politico. Il protagonista di questo romanzo è soprannominato Anguilla ed è un orfano adottato da una famiglia solo per ricevere mensilmente 5 lire di compenso. Nel romanzo viene, infatti, molto spesso indicato con il termine “bastardo”: l’uomo che “si giocava anche la moglie, e così i bambini restavano soli, li cacciavano di casa, e sono questi che si chiamano bastardi”.
Lui è stato allevato da una famiglia di contadini e divenuto tredicenne ha iniziato a lavorare come servo in una cascina. In seguito lui decide di andare via dal piccolo paese in cui è cresciuto e parte da Genova arrivando in America. Dopo più di vent’anni di lontananza decide di tornare alle sue origini. Egli torna per ritrovare se stesso, le sue radici, per confrontarsi col passato, per capire che è diventato ricco, ma che dentro di sé è sempre stato un povero contadino.