I dodici abati di Challant: analisi e trama
Notizie generali sul testo, trama, l'analisi molto dettagliata dei personaggi, quella spazio-temporale, del narratore, della focalizzazione e linguistico-stilistica. Analisi de I dodici abati di Challant di Laura Mancinelli (4 pagine formato doc)
I DODICI ABATI DI CHALLANT: ANALISI E TRAMA
Scheda libro de “I dodici abati di Challant”
1.
“I dodici abati di Challant”, di Laura Mancinelli, è un giallo di ambientazione storica: viene definito giallo perché si succedono una dopo l’altra le morti degli abati , mentre il termine storico si riferisce al fatto che è ambientato nel Medioevo.
Questa ambientazione è abbastanza fedele alle usanze dell’epoca, e spiccano soprattutto le figure di filosofi e trovatori erranti che trovano ospitalità nel castello e la grande serietà e religiosità degli abati.
I dodici abati di Challant di Mancinelli: scheda libro
TRAMA I DODICI ABATI DI CHALLANT
2. La trama (10-15 righe):
La trama inizia con l’inaspettato arrivo al castello di Venafro, accolto educatamente dalla marchesa Bianca di Challant.
Questi morirono uno dopo l’altro, ad eccezione di due che se ne vanno, mentre la marchesa ospita un filosofo, un trovatore, una pretessa, un bambino di nome Cicco, Goffredo da Salerno ed un astrologo.
Infine l’abate Ildebrando dà fuoco al castello e tutti se ne vanno.
I dodici abati di Challant: riassunto, commento e personaggi
MANCINELLI I DODICI ABATI DI CHALLANT: PERSONAGGI
3. I personaggi:
• Venafro è un personaggio misterioso, taciturno e solitario, che ama scrivere il suo erbario fino a sera inoltrata. L’autrice ce lo presenta come un tipo galante, gentile, affettuoso e molto buono, e queste sue caratteristiche appaiono soprattutto quando dà la sua disponibilità ad accompagnare Nevoso, la pretessa e infine Cicco e Goffredo. Altre sue qualità sono la grande intelligenza e la spiccata curiosità, che emerge in particolar modo dalla sua attenzione nei confronti del filosofo, dell’inventore e della pretessa. Infine si dimostra anche coraggioso e altruista quando il castello è in fiamme.
• La marchesa Bianca di Challant ci viene presentata subito come la cognata del duca Franchino di Mantova, da poco vedova del defunto marito Alfonso di Challant. I suoi comportamenti lasciano immediatamente trasparire la sua nobiltà, e si dimostra il personaggio più importante all’interno del castello: infatti è decisa, altruista, saggia, spregiudicata, miscredente riguardo le superstizioni e, soprattutto, è molto ospitale.