Uno studio in rosso: recensione
Uno studio in rosso: recensione del libro di Conan Doyle con descrizione dei personaggi e trama (4 pagine formato doc)
UNO STUDIO IN ROSSO: RECENSIONE
Scheda libro de “Uno studio in rosso” di Arthur Conan Doyle
Titolo: Uno studio in rosso
Autore: Sir Arthur Conan Doyle
Anno e luogo di pubblicazione: giugno 1993, Bussolengo (VR)
Editore: Demetra S.r.l.
Genere: romanzo
Sottogenere: poliziesco
Uno studio in rosso: scheda libro
PERSONAGGI UNO STUDIO IN ROSSO
I personaggi:
• Chiarisci le caratteristiche e le funzioni di tutti i personaggi?
Sherlock Holmes: protagonista, l’investigatore
Dottor Watson: aiutante, aiuta l’investigatore in un certo senso standogli accanto ma rappresenta la gente comune che non riesce a ragionare in modo contorto come l’investigatore
Lestrade e Gregson: aiutanti, funzionari di Scotland Yard.
John Ferrier: una delle vittime dell’inizio, padre adottivo di Lucy Ferrier.
Stangerson e Drebber: colpevoli all’inizio della morte di John Ferrier e Lucy Ferrier, vittime in seguito assassinati per vendetta da Jefferson Hope.
Lucy Ferrier: vittima, morta di crepacuore.
Jefferson Hope: colpevole per l’assassinio di Stangerson e Drebber.
• Chi è il narratore? Perché A. C. Doyle ha compiuto tale scelta?
Il narratore è il dottor Watson.
C. Doyle ha compiuto tale scelta così da permettere al lettore di non venire subito a conoscenza di tutti i particolari del delitto e a volte non riuscire a comprendere bene i ragionamenti contorto di Holmes ma riuscire a capire che in fondo sono corretti, infatti il dottor Watson è descritto come una persona media che non ha quindi le fantastiche doti che possiede Holmes. Se l’autore avesse scelto di prendere Holmes come narratore, il caso si sarebbe chiuso in poche pagine probabilmente e si sarebbe venuti a sapere di particolari che Holmes avrebbe colto ed invece gli altri no togliendo quel pizzico suspense che caratterizza il romanzo giallo.
Uno studio in rosso di Conan Doyle: scheda libro
UNO STUDIO IN ROSSO: TRAMA BREVE
Luoghi: caratterizza i luoghi del romanzo
221 di Baker Street: appartamento in cui vivono Holmes e Watson. Era composto da due comode camere da letto e da un grande e arioso soggiorno, allegramente arredato, che prendeva luce dai finestroni.
n°3 di Lauriston Gardens: luogo del delitto. Casa inabitata col giardino ed un vialetto che porta al portone d’ingresso. Il terreno sul vialetto era argilloso e con numerose impronte. Entrando si incontrava un breve corridoio polveroso che portava alla cucina e alle stanze di servizio. Due porte si aprivano sulla sinistra e sulla destra. Una di esse era evidentemente chiusa da molte settimane. L’altra immetteva nella sala da pranzo, ed era lì che si era svolto il misterioso delitto.