La bella estate di Pavese: recensione libro
Recensione libro La bella estate di Cesare Pavese (1 pagine formato doc)
LA BELLA ESTATE PAVESE RECENSIONE
Scheda di lettura del libro La bella estate di Cesare Pavese.
Autore: Cesare Pavese
Titolo: La bella estate
Editore: Einaudi
Anno: 1949
Ambiente: La vicenda è ambientata a Torino negli anni ’30 e dura la lunghezza di un’estate, l’estate del passaggio di Ginia dall’adolescenza all’età adulta.
Struttura: La struttura è quella tipica del romanzo, con molte sequenze narrative e altrettanto spazio per le riflessioni della protagonista sulle proprie esperienze quotidiane; il narratore è esterno, ma il punto di vista è interno, tutta la vicenda è narrata dal punto di vista di Ginia.
LA BELLA ESTATE ANALISI DEI PERSONAGGI
Linguaggio: Il linguaggio è piuttosto semplice, realistico, senza artifici retorici, modellato sulla personalità di Ginia.
Contenuto: La vita di Ginia, giovane, semplice ed inesperta ragazza torinese, scorre tranquilla fra il lavoro, la coabitazione con il fratello e i divertimenti coi coetanei fino all’incontro con Amelia, sofisticata modella, che la introduce nel mondo “adulto” dei pittori torinesi.
La bella estate di Pavese: trama
LA BELLA ESTATE TRAMA BREVE
Livello ideologico: L’estate di Ginia è la stagione della crescita, il passaggio della ragazza dai giochi con i compagni alla vita adulta, il confronto con la vera realtà della vita; nel corso di quest’estate Ginia è costretta a maturare per essere all’altezza di quel mondo che ammira; percepisce quanto quel mondo sia squallido, triste, difficile, ma ne è irresistibilmente attratta, poiché quel mondo è l’età adulta, alla quale lei è destinata; Amelia la conduce, la guida in questo passaggio, la introduce in un mondo nella quale lei stessa è profondamente coinvolta, tanto da essere stata colpita da una malattia tremenda come la sifilide; Ginia ha un rapporto di amore-odio nei confronti di Amelia e di ciò che lei rappresenta: da una parte Amelia e l’ambiente dei pittori sono ciò di più lontano che lei potesse immaginare dall’ambiente della sua infanzia, dall’altro Ginia ammira Amelia, vuole essere come lei, vuole essere una donna.