Il visconte dimezzato
Scheda approfondita, con riassunto, analisi della parte tecnica, caratterizzazione del protagonista e linea del tempo (2 pagine formato doc)
(Il tempo): La collocazione temporale non è esplicitata ma si può dedurre da alcuni elementi disseminati nel testo.
(Lo Spazio): Inizialmente la vicenda è ambientata in Boemia, (nell’accampamento cristiano, sul campo di battaglia e all’ospedale), poi a Terralba, che all’epoca era una piccola contea Sarda nei pressi di Oristano, caratterizzata dagli ampli prati con stagni, ruscelli e boschi. Alcuni fatti si svolgono a Pratofungo, ‘il paese dei lebbrosi’, dove vivevano tutti i colpiti da quella malattia che provenivano dai villaggi vicini.
La maggioranza dei luoghi sono aperti, un esempio di uno chiuso è il labirintico castello in cui viveva Medardo.
(Il Contesto): La storia prende parte nel periodo delle guerre tra turchi e cristiani.
(Il protagonista): (-) Durante la guerra il giovane visconte Medardo di Terralba si lanciò davanti a un cannone turco e venne dimezzato, dividendosi in una parte buona e una cattiva che dopo un miracoloso salvataggio furono rese indipendenti l’una dall’altra.
Il Medardo Cattivo comprendeva la parte destra priva del cuore che era stata salvata sul campo di battaglia. Viene descritto con la pelle tesa, la faccia spigolosa, il sorriso triangolare e una pronuncia scorretta causata dalla mancanza di metà bocca;
Grossomodo si può affermare che sia ambientata nel Seicento, quando i cristiani facevano la guerra contro i turchi. Inoltre viene fatto riferimento a James Cook, vissuto tra il 1728 e il 1779, di conseguenza la vicenda si colloca in questo intervallo di tempo; sono anche citati gli ugonotti che emigrarono dalla Francia dopo il 1685.(Lo Spazio): Inizialmente la vicenda è ambientata in Boemia, (nell’accampamento cristiano, sul campo di battaglia e all’ospedale), poi a Terralba, che all’epoca era una piccola contea Sarda nei pressi di Oristano, caratterizzata dagli ampli prati con stagni, ruscelli e boschi. Alcuni fatti si svolgono a Pratofungo, ‘il paese dei lebbrosi’, dove vivevano tutti i colpiti da quella malattia che provenivano dai villaggi vicini.
La maggioranza dei luoghi sono aperti, un esempio di uno chiuso è il labirintico castello in cui viveva Medardo.
(Il Contesto): La storia prende parte nel periodo delle guerre tra turchi e cristiani.
(Il protagonista): (-) Durante la guerra il giovane visconte Medardo di Terralba si lanciò davanti a un cannone turco e venne dimezzato, dividendosi in una parte buona e una cattiva che dopo un miracoloso salvataggio furono rese indipendenti l’una dall’altra.
Il Medardo Cattivo comprendeva la parte destra priva del cuore che era stata salvata sul campo di battaglia. Viene descritto con la pelle tesa, la faccia spigolosa, il sorriso triangolare e una pronuncia scorretta causata dalla mancanza di metà bocca;