Il gattopardo: riassunto
Riassunto del romanzo "Il Gattopardo" di Giuseppe Tomasi di Lampedusa (2 pagine formato doc)
IL GATTOPARDO: RIASSUNTO
Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo.
Feltrinelli – 1985. Sicilia, seconda metà dell’Ottocento. Il contesto storico è fondamentale: sono gli anni cruciali del Risorgimento italiano, un momento di inevitabile rottura con la tradizione del passato, che è tema fondamentale del libro. La futura affermazione della classe borghese e il decadimento di quella aristocratica sono descritti tramite le vicende di casa Salina e in particolare del capofamiglia, Fabrizio Salina.Gli eventi si svolgono infatti nell’antica residenza dei Salina, a Palermo, della quale l’autore si impegna a descrivere le caratteristiche che ne evochino l’antico splendore: si parla di raffinati arazzi e mosaici mitologici, quadri degli antenati e l’onnipresente stemma della Famiglia, il Gattopardo.
L’antica gloria risulta meno evidente negli esterni, e in particolare nel giardino di casa Salina, descritto come “un giardino per ciechi: la vista costantemente era offesa ma l’odorato poteva trarre da esso un piacere forte benché non delicato”.
Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa: scheda libro
IL GATTOPARDO: RIASSUNTO BREVE
Protagonista del romanzo è dunque Don Fabrizio, uomo massiccio (la Principessina viene descritta mentre a tavola accarezza amorevolmente la potente zampaccia), ma la cui carnagione chiara, insieme ai capelli biondi e gli occhi azzurri, tradiscono le origini tedesche della principessa Carolina, sua madre.
Le sue mani sono addirittura in grado di accartocciare le monete da un ducato e spesso i suoi attacchi d’ira costringono i servi a portare a riparare dall’orefice forchette e cucchiai.