L'isola di Arturo: riassunto e commento
Riassunto e commento del libro "L'isola di Arturo" di Elsa Morante (1 pagine formato doc)
L'ISOLA DI ARTURO: RIASSUNTO
Scheda-libro: L'isola di Arturo.
Autore: Elsa Morante - Titolo: L’isola di Arturo. Trama: Il personaggio principale racconta la sua infanzia e la sua giovinezza trascorse nella minore e meno turistica isola del golfo di Napoli, Procida. Cresciuto senza madre con un padre grigio ed ambiguo, Arturo riconosce Procida un po’ come il penitenziario che raccoglie i carcerati presenti sull’isola: territorio abitato da gente insofferente con forte sentimento di libertà ed evasione. La dimensione originaria del personaggio è sottomessa dalla presenza del padre, Wilhelm, figura che assume, per Arturo, la mole di una vero e proprio ente supremo, e dall'assenza della madre, ugualmente adorata a divinità. La storia del suo amore impossibile per la matrigna è l’indicatore chiave del suo personale disagio e della sua frustrazione adolescenziale: “Fra quante donne esistevano al mondo, se ce n’era una più di tutte impossibile per me, vietata al mio amore da una proibizione suprema, quest’ultima era Nunziatella. Fino a poco prima, quando ancora non sapevo di amarla, io potevo permettermi la speranza di accostarmi a lei, di meritare nuovamente la sua gentile amicizia; ma ora, invece, nessuna speranza mi era permessa.” Il punto cruciale del libro si svela dunque quando il protagonista individua il suo amore intenso per la donna, atto che inevitabilmente lo allontana dall'isola per sempre.L'isola di Arturo: analisi
L'ISOLA DI ARTURO: RIASSUNTO E COMMENTO
L'isola di Arturo di Elsa Morante, commento E' un bel libro che va all'essenza di sentimenti ed amozioni, proprio perché su un'isola così non poteva esserci spazio per altro! E così Arturo è l'amore, è la contraddizione, è la fanciulezza. Arturo immagina un giorno fantastico ancora da vivere, "il fratello" che lo accompagnerà pieno di meraviglie, è talmente commovente da farmi innamorare... non sai bene di chi o di cosa: ma quando finalmente entri nel racconto, ti innamori e desideri e soffri insieme a lui. Mentre leggevo, vivevo le sensazioni di un innamoramento (dalla chiusura di stomaco, alla stretta alla gola, alle lacrime)! Elsa è bravissima, non solo a dare il crescendo emotivo e drammatico delle situazioni, ma a esaminare l'animo del ragazzo, nella sua solitudine, nel rapporto con il padre, nel sentimento d'amore per Nunziatella. Una storia semplice, una storia di nessuno, che diventa la storia di tutti noi, che crescendo diventiamo uomini di un mondo in cui, ahimè, non c'è scampo.