Scheda del libro Volevo nascere vento

Scheda del libro sulla mafia "Volevo nascere vento" di Andrea Gentile: riassunto breve, descrizione fisica dei personaggi e commento finale (1 pagine formato doc)

Appunto di carloruoccojr

SCHEDA DEL LIBRO VOLEVO NASCERE VENTO

Scheda libroVolevo nascere vento”.
Autore: Andrea Gentile.                                                                                                    
Anno e luogo di produzione: 2012, Milano.

                         
Casa editrice: Mondadori.

Tema sulla mafia

VOLEVO NASCERE VENTO: RIASSUNTO BREVE

Breve riassunto del libro.

Il libro “Volevo nascere vento”, è la biografia dell’adolescenza di Rita Atria che in prima persona racconta le vicende della sua vita. Rita, è figlia di Don Vito, uomo d’onore, che date le continue guerre tra le cosche dei corleonesi, perde la vita. Rita successivamente perde anche il fratello, Nicola, unico suo motivo di felicità, insieme alla cognata Piera, che la fanno ridere e scherzare. Dal fratello apprende molte cose sulla mafia.  Rita vuole vendicarsi della morte dei suoi uomini più importanti, collaborando con la giustizia e soprattutto con Paolo Borsellino, con il quale lega molto, ma è costretta a trasferirsi sotto copertura a Roma. Qui conosce Gabriele, un ragazzo di cui si innamora e a cui racconta tutto. Gabriele è un ragazzo acqua e sapone e protegge tutti i suoi segreti. Rita finalmente riesce a vivere una vita serena, anche se segretamente, ma riesce ad avere il sostegno di Piera, Gabriele e Paolo. Ma quando il 19 Luglio 1992, Paolo Borsellino è vittima della strage di via d’Amelio, Rita si uccide buttandosi giù dal 7° piano del palazzo in cui viveva.

Tema su Falcone e Borsellino

VOLEVO NASCERE VENTO: PERSONAGGI

Descrizione fisica dei personaggi principali. Rita: E’ molto magra e si veste a seconda del suo umore. Durante le passeggiate con Gabriele, veste sempre di arancione e rosso che sono i suoi colori preferiti.
Gabriele: E’ molto magro anch’esso e veste sempre con jeans e maglietta.
Dizionario: PAROLE SCONOSCIUTE.
Caccavella: Sostantivo usato soprattutto nel Meridione e vuol dire “pentola”   Picciridda: In siciliano, Piccola, Ragazzina.
Impressioni e pensieri personali.
E’ uno dei libri più belli che abbia mai letto, perché è come se fosse un testo argomentativo, ma anche se parla di ogni particolare della Mafia è pur sempre un diario. Ti fa riflettere e ti rende felice quando parla del grande Peppino Impastato. Ti apre l’immaginazione ed è come se ti trasportasse in uno dei tanti dialoghi tra Rita e Paolo.      Valutazione: 10