Zio tungsteno

Scheda del libro: zio tungsteno di Oliver Sacks (3 pagine formato doc)

Appunto di h2o32
SCHEDA DEL LIBRO GIANI GABRIELE III ch SCHEDA DEL LIBRO 1) AUTORE: Oliver Sacks 2) TITOLO: Zio tungsteno 3) CASA EDITRICE: Adelphi 1° ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2001 4) LINGUA ORIGINALE: Inglese 5) GENERE LETTERARIO: Auto biografia 6) SINTESI: Il racconto inizia presentandoci la famiglia di Oliver Sacks che è composta fondamentalmente da medici, chimici, fisici e biologi, ebrei, così anche a Oliver nasce una passione per le scenze e soprattutto per la chimica quindi inizia a fare domande ai genitori soprattutto sui metalli, ma questi essendo dottori non conoscevano la chimica, così dissero al figlio di andare dallo zio Dave che lavora in una fabbrica di lampadine, e di conseguenza utilizzava il tungsteno, e per questo che Oliver lo chiamava zio tungsteno, lo zio Dave allora iniziò a mostrare al nipote alcuni metalli e vari minerali, soddisfacendo la sua curiosità.
Poco tempo dopo scoppiò la seconda guerra mondiale e poiché stare a Londra era pericoloso si decise di spostare la scuola nella periferia e anche Oliver insieme alla famiglia andò ad abitare in quel paesino fuori Londra, ma nella nuova scuola il preside e la moglie iniziarono a frustare gli studenti, inoltre Oliver veniva maltrattato anche da dei bulli così i genitori di suoi genitori decisero di mandarlo in un'altra scuola, ma in quella scuola si studiavano solo materie umanistiche e non scientifiche, così Oliver fu costretto a studiare la chimica per conto suo e facendosi prestare dallo zio tungsteno alcuni oggetti di vetreria iniziò a fare anche degli esperimenti.
Oliver cambiò nuovamente scuola e nella quale si studiava biologia marina così Oliver anche grazie al suo professore si interessò anche a questa materia e fu affascinato soprattutto dai cefalopodi, così un giorno Oliver e i suoi amici convinsero dei pescatori a farsi portare con loro sulla peschereccio e a farsi dare le seppie che pescavano visto che avrebbero dovuto ributtarle in mare dato che in Inghilterra non si mangiavano, arrivati a casa estiva di un suo amico, Oliver mise le seppie nel alcol ma queste essendo state conservate male iniziarono a fermentare facendo scoppiare i barattoli e lasciano nella cantina un tremendo fetore e la stanza rimase inagibile per parecchi mesi. A questo punto Oliver ricorda di quando era andato al mare da piccolo e aveva pescato un polipo che aveva messo nella vasca da bagno dell'albergo, un giorno però entrò la cameriera e spaventandosi infilzo il polipo con la scopa, allora Oliver portò a casa i resti dell'animale e lo sezionò. Quando Oliver ebbe compiuto quattordici anni la madre iniziò a fargli leggere dei libri di medicina e lo portò anche in ospedale a vedere le persone che venivano vivisezionate per fargli capire come fosse l'anatomia umana. Oliver comunque continuò a studiare la chimica, e un giorno quando era in macchina con i genitori cominciò a raccontargli quello che sapeva, ma questi infastiditi lo sgridarono dicendogli di non disturbarli più. Così Oliver lasciò perdere la chim