Se questo è un uomo di Primo Levi: scheda libro

Scheda libro sul romanzo Se questo è un uomo di Primo Levi. Note sull’autore, tematiche, personaggi, commento, spazio-tempo e trama (2 pagine formato doc)

Appunto di gloza

SE QUESTO E' UN UOMO: SCHEDA LIBRO DI PRIMO LEVI

Titolo: Se questo è un uomo
Autore: Primo Levi
Note sull’autore: Primo Levi è stata una delle figure più note della letteratura italiana del Novecento.

Ebreo e antifascista è conosciuto dal largo pubblico soprattutto per il romanzo “Se questo è un uomo”. Nato nel 1919 a Torino si laureò in chimica presso l’Università della città natale prima di subire le persecuzioni nazifasciste e, quindi, essere deportato ad Auschwitz nel 1944.
Al ritorno in Italia, nel 1945, scrisse “Se questo è un uomo”. “La tregua” nel 1963. Con lo pseudonimo di Damiano Malabaila pubblica nel 1966 “Storie naturali”, nel 1971 “Vizio di forma”, nel 1978 “La chiave a stella” e, nel 1982, “Se non ora, quando?”. Sono inoltre da ricordare le poesie “L’osteria di Brema” e “La ricerca delle radici” entrambi del 1971.
Anno di pubblicazione: 1945
Genere letterario: romanzo
Numero delle pagine: 224.

SE QUESTO E' UN UOMO: RIASSUNTO

Trama: Primo Levi è stato catturato dai nazisti nel 1944 e in seguito è stato deportato nel campo di concentramento d’Auschwitz. Dopo un lungo viaggio Primo arriva nel campo, viene spogliato di tutti i suoi averi, gli vengono rasati i capelli e per essere riconosciuto i nazisti tatuano sul suo braccio il numero 174 517. Da quel momento Primo ha perso ogni suo diritto e inizia a lavorare come se fosse uno schiavo. Mentre trasportava delle traversine si ferisce ad un piede e viene ricoverato in Ka-Be,  l'infermeria del campo. Lì conosce per la prima volta le selezioni.

SE QUESTO E' UN UOMO: TEMATICHE

Quando viene dimesso viene assegnato ad un' altra baracca nella quale incontra il suo migliore amico, Alberto, ma non riesce a dividere con lui la cuccetta. Durante la giornata lavorativa fa amicizia con Reisnyk, che diventa il suo nuovo compagno di cuccetta. Reisnyk, uomo molto generoso, aiuta spesso primo nel lavoro. Dopo un breve periodo primo viene scelto, insieme ad altri prigionieri, per andare a far parte del  kommando chimico, ma prima deve sostenere un esame. A Primo viene affidato l'incarico di aiuto trasportatore: il suo compito è quello di aiutare Jean a trasportare la zuppa fino alla sua baracca. Durante il tragitto egli ricorda alcuni versi della Divina Commedia e ne spiega il significato a Jean. Nell'Ottobre del 1944, a causa dell'arrivo di altri prigionieri, iniziano le selezioni. Primo, fortunatamente riesce a salvarsi. Ha infatti superato l'esame di chimica e viene scelto per andare a lavorare nel laboratorio insieme anche ad alcune donne civili. Intanto i russi si stanno avvicinando e molti prigionieri sperano nell'ormai prossima liberazione. Una notte, un prigioniero accusato di sabotaggio, in quanto aveva fatto saltare in aria un crematorio di Birkenau, vene impiccato. I russi stanno bombardando il campo. Primo è malato ed è ricoverato in Ka-Be insieme con altri prigionieri. Il campo è evacuato, Alberto fugge via, gli ufficiali e le guardie delle SS fuggono. Primo riesce a sopravvivere con i suoi compagni fino a, quando i russi provvedono alla liberazione dei prigionieri rimasti.

Se questo è un uomo di Primo Levi: riassunto per capitoli

SE QUESTO E' UN UOMO: PERSONAGGI

Personaggi: In questo testo ci sono molte comparse che ci vengono presentate solo per la loro capacità di adattamento al lager ad esempio Null Achtzehn, Piero Sonnino, Fisher, Jean; tra queste figure spiccano alcuni personaggi che aiuteranno il protagonista nel campo.