La parola ebreo

Relazione completa: storia autore, opere, sintesi, analisi personaggi, luoghi e contestualizzazioni del romanzo di Rosetta Loy. (5 pag - formato word) (0 pagine formato doc)

Appunto di semmu
ANALISI DEL MESSAGGIO RELAZIONE DI RONZONI SEM PRESENTAZIONE DEL TESTO AUTRICE: Rosetta Loy TITOLO DELL'OPERA: La parola ebreo GENERE DELL'OPERA: Memoria autobiografica CASA EDITRICE: Einaudi DATA PRIMA EDIZIONE: 1997 NUMERO DELLE PAGINE: 152 RIFERIMENTI ALL'AUTRICE E' una scrittrice contemporanea, nata nel 1931 a Roma dove vive tuttora; proviene da una famiglia cattolica, di ceto benestante.
Autrice di diversi romanzi tra cui: Le strade di polvere, La bicicletta, La porta dell'acqua, L'estate di Letuquè, All'insaputa della notte, Sogni d'inverno, Cioccolata da Hanselmann. CONTENUTO DELL'OPERA BREVE SINTESI DELL'OPERA: I fatti autobiografici, relativi alla propria infanzia fino all'età di undici anni, vengono narrati intercalati ai fatti storici riguardanti il periodo fascista e il periodo della seconda guerra mondiale.
Al racconto dei momenti di vita serena e innocente della ragazzina, dei suoi familiari e dei suoi conoscenti, si alterna la documentazione dei fatti storici, in modo particolare di quelli riguardanti la follia razzista e il dramma della persecuzione degli ebrei. Rosetta esprime le sue sensazioni e il suo modo di vedere la realtà da bambina, realtà racchiusa nella famiglia e, al massimo, dilatata nella scuola; ogni tanto inserisce le figure degli ebrei che frequentano il suo ambiente, ma rimane sempre inconsapevole della loro situazione. Solo da grande, nella stesura del libro, introduce tutte le tragiche informazioni di ciò che avviene al di là della sua famiglia: la campagna antisemita, la guerra, lo sterminio, l'atteggiamento indifferente della chiesa. Nell'ultima parte del libro riflette sul destino dei personaggi ebrei che le erano passati vicini e che non aveva mai “visto” fino in fondo, personaggi che nessuno ha cercato di aiutare e mette in evidenza come ci si potesse preoccupare di loro in modo da evitare la catastrofe: da persone non particolarmente degne di attenzione, come erano all'inizio, diventano persone di rilievo di cui Rosetta si preoccupa di cercare notizie, storie e documentazioni. PERSONAGGI ROSETTA Nata nell'anno IX dell'era fascista (1931) in via Flaminia 21 a Roma; battezzata in S.Pietro con il nome di Rosetta Pia (Pia in onore del Papa Pio XI). E' una bambina serena, dalla corporatura piuttosto delicata; ha interessi come quelli di tutti i bambini, interessi che, inevitabilmente, sono influenzati dalle situazioni del momento (es. le piace cantare le canzoni di stampo fascista solo perché le capita di sentirle spesso nell'aria, pur non comprendendone il vero significato). Come i suoi fratelli viene seguita nella sua crescita da zelanti Fraulein o comunque da bambinaie straniere e frequenta scuole private. Nelle scuole frequentate e nei luoghi di villeggiatura incontra insegnanti suore, compagne ed amiche snob e raffinate; solo nelle ultime villeggiature, frequenta compagnie più varie dalle quali fuoriusciranno quelli che un domani faranno le scelte più contrastanti. Come si legge nell'ultima pa