Catastrofi naturali, tema svolto
Catastrofi naturali: tema. Commento e riflessione sulle catastrofi naturali: la guerra in corso ormai da secoli non è quella tra umanità e ambiente naturale, come in molti vorrebbero farci credere per assicurarsi la nostra disciplina. Tema svolto sulle catastrofi naturali e l'uomo (1 pagine formato doc)
CATASTROFI NATURALI, TEMA SVOLTO
Oltre venti morti, una decina di dispersi, quarantamila sfollati.
Fino ad ora. E migliaia di miliardi di danni. Come se a precipitare sulle nostre teste non fossero state gocce di pioggia, ma bombe. Come se a devastare le nostre case non fosse stata un’alluvione, ma una guerra. In effetti, così è stato. Solo che il nemico che ci ha colpito così duramente non è stato il fiume o la montagna. Questi non sono stati affatto strumenti della vendetta di una natura che siamo abituati a considerare ostile.La guerra in corso ormai da secoli non è quella tra umanità e ambiente naturale, come in molti vorrebbero farci credere per assicurarsi la nostra disciplina. Il nostro nemico siamo noi stessi. Noi siamo la guerra. L’umanità è la guerra. La natura è solo il suo principale campo di battaglia.
TEMA SULLE CATASTROFI NATURALI CAUSATE DALL'UOMO
Noi abbiamo causato queste forti precipitazioni, trasformando il clima atmosferico con la nostra attività industriale. Noi abbiamo rotto gli argini dei fiumi, cementificando il loro letto e disboscando le loro rive. Noi abbiamo fatto crollare i ponti, costruendoli con materiali di scarto scelti per vincere gli appalti. Noi abbiamo spazzato via interi borghi, edificando case in zone a rischio. Noi abbiamo allevato gli sciacalli, mirando al profitto in ogni circostanza. Noi abbiamo trascurato di prendere misure precauzionali contro simili eventi, preoccupati solo di aprire nuovi stadi, nuovi centri commerciali, nuove linee ferroviarie e metropolitane. Noi abbiamo permesso che tutto ciò avvenisse e si ripetesse, delegando ad altri le decisioni che invece riguardano la nostra vita.
L'uomo di fronte alle catastrofi naturali: tema svolto
CATASTROFI NATURALI IN ITALIA
Ed ora, dopo che abbiamo devastato l’intero pianeta per spostarci più velocemente, per mangiare più velocemente, per lavorare più velocemente, per guadagnare più velocemente, per guardare la televisione più velocemente, per vivere più velocemente, osiamo pure lamentarci quando scopriamo che moriamo anche più velocemente?
Non esistono catastrofi naturali, esistono solo catastrofi sociali. Se non vogliamo continuare a rimanere vittime di terremoti imprevisti, di inondazioni eccezionali, di virus sconosciuti o quant’altro, non ci rimane che agire contro il nostro autentico nemico: il nostro modo di vita, i nostri valori, le nostre abitudini, la nostra cultura, la nostra indifferenza.
CATASTROFI NATURALI: QUALI SONO
Non è alla natura che occorre urgentemente dichiarare guerra, ma a questa società e a tutte le sue istituzioni.
Se non siamo capaci di inventare un’altra esistenza e di batterci per realizzarla, prepariamoci a morire in quella che altri ci hanno destinato e imposto. E a morire in silenzio, così come abbiamo sempre vissuto.
Temi svolti| Guida al tema sull'adolescenza| Guida al tema sull'immigrazione| Guida al tema sull'amicizia| Guida al tema sul femminicidio| Guida al tema sul Natale| Guida al tema sui social network e i giovani| Guida al tema sui giovani e la crisi economica| Guida al tema sul rapporto tra i giovani e la musica| Guida al tema sulla comunicazione ieri e oggi| Guida al tema sulla famiglia| Guida al tema sull'amore e l'innamoramento| Guida al tema sull'alimentazione| Guida al tema sullo sport e sui suoi valori| Guida al tema sulle dipendenze da droga, alcol e fumo| Guida al tema sulla ricerca della felicità| Guida al tema sul bullismo e sul cyberbullismo| Guida al tema sulla globalizzazione| Guida al tema sul razzismo| Guida al tema sulla fame nel mondo| Guida al tema sull'eutanasia e l'accanimento terapeutico| Guida al tema sulla libertà di pensiero| Guida al tema sulla mafia