La figura del "saggio" nelle scuole filosofiche ellenistiche
Relazione breve di filosofia che presenta un escursus sulla figura del "saggio" nelle tre scuole ellenistiche, utile per un ripasso veloce, ma anche per mettere a confronto le tre scuole di pensiero (2 pagine formato doc)
Chi
è l'uomo saggio e felice? Le scuole filosofiche dell'età
ellenistica hanno cercato di rispondere a questo interrogativo e
l'hanno fatto in modo sostanzialmente simile.
Le scuole dell'età ellenistica si trovano a nascere e a formarsi nel periodo post-Alessandrino, poiché di fatto, alla morte di Alessandro Magno comincia una nuova età, sia politica che ovviamente di pensiero.
Passando dalla pòleis ai grandi regni di questo periodo, il cittadino si ritrova estraniato dalla vita politica e così portato a una visione più individualista della vita.
Non c'è da sorprendersi quindi, che la visione del saggio per queste scuole, non stia più nell'uomo politico, che seguendo anni di studio arrivi ad un grado di sapienza e rettitudine tale da consentirgli l'accesso al governo della polis..
Traccia un identikit
dell'uomo saggio e perciò felice da esse proposto
considerando gli elementi comuni attraverso l'illustrazione di
questi concetti: bene, virtù, realizzazione di sé,
scelte, valore, vizio, emozioni.Le scuole dell'età ellenistica si trovano a nascere e a formarsi nel periodo post-Alessandrino, poiché di fatto, alla morte di Alessandro Magno comincia una nuova età, sia politica che ovviamente di pensiero.
Passando dalla pòleis ai grandi regni di questo periodo, il cittadino si ritrova estraniato dalla vita politica e così portato a una visione più individualista della vita.
Non c'è da sorprendersi quindi, che la visione del saggio per queste scuole, non stia più nell'uomo politico, che seguendo anni di studio arrivi ad un grado di sapienza e rettitudine tale da consentirgli l'accesso al governo della polis..