La verità in filosofia
Saggio di filosofia sulla verità dagli albori fino al Novecento (1 pagine formato doc)
Se la filosofia è
la pretesa di conoscere l'essenza delle cose allora è
metafisica.
La necessità di ricercare la verità fu un tratto caratteristico già della filosofia greca, che per prima si interessò sul problema dell'essere, ovvero di ciò che veramente è. Il termine greco utilizzato per indicare la verità era alethèia che significa non nascondimento. Essa infatti era intesa come un atto dinamico, non una semplice realtà, attraverso cui avviene la confutazione dell'errore e il riconoscimento del falso: un movimento di rivelazione dell'essere, non un pensiero statico e definito.
In questo caso, diceva Wittgestein " di ciò
di cui non si può parlare occorre tacere. " Carnap
aggiungeva che le parole della metafisica sono senza senso ed
illusorie. Elabora un saggio personale e critico nel quale il potere
e il non potere della filosofia si confrontano sul tema della
conoscenza e della " verità".La necessità di ricercare la verità fu un tratto caratteristico già della filosofia greca, che per prima si interessò sul problema dell'essere, ovvero di ciò che veramente è. Il termine greco utilizzato per indicare la verità era alethèia che significa non nascondimento. Essa infatti era intesa come un atto dinamico, non una semplice realtà, attraverso cui avviene la confutazione dell'errore e il riconoscimento del falso: un movimento di rivelazione dell'essere, non un pensiero statico e definito.