Achille
Ricerca breve ma esauriente sull'eroe omerico (3 pagine formato doc)
Uno dei più grandi eroi greci, il cui nome simboleggia il valore in combattimento e la furia delle passioni.
Ebbe un’infanzia straordinaria: suo padre, il mortale Peleo, discendeva da Zeus*, e sua madre, la ninfa Teti*, aveva tra i suoi antenati Oceano*, dio degli oceani. L’amore della madre per Achille la spinse a volere per lui l’immortalità; vi riuscì immergendolo nelle magiche acque dello Stige*, ma il bambino restò vulnerabile nel tallone per il quale ella lo teneva. Secondo un’altra versione, Teti lo gettò nel fuoco, animata dalla folle speranza di purificarlo dagli elementi mortali che egli aveva ereditato da suo padre, ma costui lo strappò alle fiamme quando solo l’osso di uno dei suoi talloni era stato bruciato; quell’osso fu in seguito sostituito, grazie all’ingegno del centauro* Chirone*, con quello di un gigante famoso per la sua velocità, che si trasmise ad Achille, soprannominato da allora «piè veloce». La tradizione ha conservato entrambe le versioni, benché in contrasto fra loro, così che Achille appare dotato di una formidabile velocità e al tempo stesso vulnerabile solo nel tallone..