Saggio Breve: da Gutenberg all'eBook
La televisione, grande conquista dello sviluppo tecnologico. Gutenberg, Maragliano, Sartori, il libro elettronico. Saggio breve tecnico-scientifico: da Gutenberg all'ebook (2 pagine formato doc)
SAGGIO BREVE: DA GUTENBERG ALL'EBOOK
Argomento del saggio breve: da Gutenberg all’eBook
Destinazione: rivista di divulgazione scolastica
La televisione, grande conquista dello sviluppo tecnologico
L’homo sapiens, evolvendosi, è riuscito a migliorare le sue condizioni di vita grazie a rivoluzioni tecnologiche, iniziando con piccole innovazioni, per poi passare a nuove e grandi invenzioni, quali la stampa a caratteri mobili intorno al 1450, attribuita al tipografo tedesco Johann Gutenberg e, ai giorni nostri, l’eBook.
Dopo la Bibbia stampata da Gutenberg, aumenta sempre di più la stampa dei libri e la diffusione della cultura, tra il Settecento e l’Ottocento, assistiamo a lenti progressi tecnologici, dall’invenzione del telegrafo al telefono, i quali portarono grandi innovazioni ed enormi vantaggi utilizzati per i più svariati scopi, tra cui la possibilità di far sentire la propria voce da un posto all’altro del mondo.
La comunicazione tra presente e passato: saggio breve
SAGGIO BREVE DA GUTENBERG AL LIBRO ELETTRONICO
Oggi, nel XXI sec., dopo anni di continue ricerche il classico foglio e i grandi scaffali pieni di libri e documenti, sembrano destinati a scomparire grazie all’invenzione del computer e di Internet, in continua evoluzione e perfezionamento, permettendo così di ottenere molte informazioni rapide e con un semplice “click”, eliminando forse una volta per tutte il “cartaceo” e le immense e complesse biblioteche.
Tra le invenzioni che hanno sempre più successo nel campo della comunicazione e dell’intrattenimento c’è la televisione.
Come afferma R. Maragliano, la “galassia multimediale”, ha dato voce e immagini acustiche al mondo, che invece Gutenberg aveva fatto piombare nel silenzio con la stampa.
Tema sulle nuove tecnologie
SVOLGIMENTO SAGGIO BREVE DA GUTENBERG AL LIBRO ELETTRONICO
Se solo si riflette un attimo, ci si rende conto che la televisione è una tra le invenzioni più importanti e sensazionali che si siano mai avute. Notiamo che, come dimostra il significato della parola “vedere da lontano”, la televisione permette di visualizzare su di uno schermo immagini, suoni e video contemporaneamente e in tempo reale da qualsiasi punto della terra. Questa grandissima invenzione, nata con minime e semplici funzioni e caratteristiche, cominciò dagli anni 50 a evolversi strutturalmente e dal punto di vista visivo, permettendo ottime qualità di trasmissione e offrendo allo spettatore, comodo, magari sdraiato al caldo nel proprio letto, un intrattenimento svariato e senza fine, ma anche informazioni e notizie più rapide e dirette che arricchiscono la cultura di ogni persona interessata.
Saggio breve sulla comunicazione di ieri e di oggi
SAGGIO BREVE DA GUTENBERG AL LIBRO ELETTRONICO SVOLTO
Al contrario di Maragliano, G. Sartori, nel saggio homo videns, sostiene che, di tutte le invenzioni avute nel corso dei secoli, quella che intacca la natura umana, è l’invenzione della televisione, che avviene nella metà del XX secolo. Afferma inoltre che è grazie a Gutenberg se la cultura è potuta diventare patrimonio di ogni persona, perché accessibile a tutti tramite la stampa.
Sartori spiega che la televisione privilegia l’immagine rispetto al suono, facendoci riflettere sulle caratteristiche che ci differenziano dagli animali; perché se gli uomini si distinguono dagli altri esseri viventi per la loro unica capacità di esprimere le parole e concetti tramite la scrittura, con la televisione invece, la capacità di “vedere” li accomuna con gli animali e quindi l’homo sapiens” degenera in “homo videns”.