La globalizzazione: tema

Tema svolto sulla globalizzazione: aspetti positivi e negativi (3 pagine formato docx)

Appunto di thelittlepianist

GLOBALIZZAZIONE: TEMA

Globalizzazione.

Al giorno d'oggi, in televisione, sui giornali, alla radio si sente parlare molto spesso di globalizzazione. Ma che cos'è la globalizzazione? Con la parola globalizzazione si indica il fenomeno di crescita di scambi e relazioni tra Paesi del mondo che ha come scopo la coesione economica e culturale tra questi. La globalizzazione è sicuramente un fenomeno positivo: ad esempio in economia ha favorito la libera circolazione di capitali quindi della creazione di un mercato finanziario mondiale, regolato dalle maggiori istituzioni finanziarie che operano nelle Borse Valori.
Si è formato un grande mercato mondiale di materie prime, prodotti industriali e agricoli, come il WTO (World Trade Organization). Non tutti i Paesi aderiscono a queste istituzioni, ma la maggior parte del mondo ne è influenzata. Le nuove tecnologie hanno determinato una riorganizzazione del processo produttivo industriale. Ad esempio molte imprese sono state spostate in zone del mondo con il costo di manodopera molto basso e le grandi fabbriche che occupavano vaste aree ed impiegavano centinaia di addetti sono state sostituite da unità produttive in rete.

Globalizzazione: significato e conseguenze

LA GLOBALIZZAZIONE: TEMA BREVE

A causa della dimensione globale dei mercati, le maggiori imprese sono state acquistate da altre per creare grandi gruppi a livello mondiale che vengono chiamati "Multinazionali". In ambito economico una multinazionale è un'impresa, di norma una società, che organizza la sua produzione in almeno due paesi diversi. La multinazionalità riguarda due aspetti. Nel primo caso, la dispersione geografica delle attività dell'impresa. Le imprese multinazionali svolgono attività, anche molto varie tra loro (lavorazione, assemblaggio, commercializzazione) in paesi diversi. Tra i fattori che determinano la scelta di localizzazione delle multinazionali vi sono:

  • l'accesso ai mercati esteri
  • la distanza geografica tra le diverse parti delle attività di un'impresa
  • la disponibilità di fattori di produzione a basso costo (materie prime e costo del lavoro)

GLOBALIZZAZIONE GEOGRAFIA

Sono perciò aumentate le fusioni tra imprese e si sono formati complessi industriali e finanziari. La rivoluzione nei trasporti ha giovato anche agli spostamenti umani. Ingenti flussi migratori stanno mutando gli assetti sociali e demografici di ampie aree geografiche.
Tra il 1870 e il 1924 il 10% della popolazione mondiale migrò dal proprio paese d’origine verso una nuova destinazione. Nazionalismo, prima guerra mondiale e depressione ridussero i ?ussi migratori, che ripresero solo dopo la seconda guerra mondiale, senza però raggiungere l’intensità della prima fase di globalizzazione (con l’eccezione degli USA). Nonostante la globalizzazione, in molti Paesi sono rimaste in vigore legislazioni che limitano l’immigrazione.
Per il Paese di destinazione i ?ussi migratori possono causare problemi di integrazione ed hanno conseguenze sul mercato del lavoro (compensando,in alcuni settori, l’eccesso di domanda) e sulla spesa pubblica.