Tema sull'obesità: cause e conseguenze

Tema sull'obesità, lo stigma e le possibili cure. Cause e conseguenze di un fenomeno molto discusso nel mondo attuale

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Tema sull'obesità

Obesità: cause e conseguenze
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Sempre più crescente il numero di persone obese in Italia e non solo negli ultimi dieci anni.

L'obesità è una situazione molto frequente nel mondo contemporaneo, al punto che si sta diffondendo anche tra le popolazioni dei paesi in via di sviluppo, non appena i loro abitanti adottano un'economia e stili di vita di tipo occidentale.

Ciò avviene perché si mangia in modo scorretto e squilibrato.

Questo è spiegabile con il fatto che la società di oggi ci induce a mangiare pasti veloci e cibi a basso costo come gli hamburger, che troviamo in quantità e qualità sempre crescenti nei fast-food, che ci propongono menù sfiziosi pieni di calorie, grassi e zuccheri  accompagnati da bibite gassate e zuccherate.

E mentre mangiamo troppo, ormai siamo abituati a utilizzare qualsiasi tipo di mezzo per spostarci da un luogo ad un altro anche per brevi tragitti.

Il ruolo dell'attività fisica

Per tenersi in attività basterebbe camminare o usare la bicicletta per gli spostamenti in città, preferire le scale all'ascensore, comperare la cyclette o il tapis roulant o frequentare con regolarità una palestra, fare giardinaggio, pulire i pavimenti, lasciare la propria postazione computer o il proprio divano domestico e uscire più spesso a farsi una passeggiata.

Tutte queste attività sono sempre meno praticate da una società super indaffarata, che non riesce a trovare il tempo per la cura quotidiana della propria salute, in nome di una costante produttività.

L’attività fisica è molto utile per far diminuire il numero di persone obese o sovrappeso: il movimento aiuta a bruciare le calorie in eccesso, contribuisce a ridurre il tessuto adiposo, favorisce il passaggio del glucosio nei muscoli normalizzando la glicemia. Se ben dosata, l'attività fisica migliora la resistenza allo sforzo e il tono dell'umore, favorisce la circolazione del sangue, riduce la tensione indotta dall'ansia e dallo stress.

Il ruolo dell'alimentazione

Anche mangiare meno e in modo più equilibrato aiuta: il tutto, seguendo una dieta salutare e adatta al proprio corpo e stile di vita.

Utile è anche mangiare porzioni moderate di cibo senza esagerare e fare degli spuntini a metà giornata per placare se necessario la sensazione di fame che poi tenderebbe a sfogarsi nei pasti principali come pranzo e cena.

Bisogna prediligere il consumo di frutta e verdura rispetto ai cibi ricchi in zuccheri o grassi, ma ancora oggi molte persone non seguono questo consiglio che i medici e nutrizionisti ci danno da sempre.

Spesso mangiamo in eccesso per noia, per carenza di autostima, per il senso di colpa di non essere all'altezza delle performance che l'ambiente ci richiede, per superare le piccole e grandi frustrazioni e i frequenti contrattempi della vita.

Molto importante è mettere a conoscenza i danni e le cause che comportano l’obesità e il sovrappeso sul lungo periodo, insegnando questi argomenti ai bambini e ragazzi attraverso programmi e conferenze tenute da persone esperte.

Il contrasto all'obesità e lo stigma sociale

I danni come ben sappiamo non sono soltanto estetici, ma riguardano soprattutto la salute: diabete, ipertensione, aterosclerosi, infarto, ictus, insufficienza respiratoria, cancro sono infatti le patologie più significative cui può condurre, negli anni, l'obesità.

Il rischio di contrarre queste malattie aumenta in proporzione all'aumentare dei chili e della circonferenza del nostro girovita.

La lotta all'obesità sta diventando una delle priorità dei sistemi sanitari. Milioni di euro, di sterline e di dollari potrebbero essere risparmiati ogni anno qualora tutti noi adottassimo stili di vita più sani. Vivremmo più felici e a lungo, ci ammaleremmo di meno, consumeremmo meno farmaci e prestazioni sanitarie.

Stigma e accettazione

Parallelamente a questo, si crea il tema dello stigma sui corpi cosiddetti non conformi, e del lavoro sull'accettazione di sé. Il tema della body positivity è oggi molto sentito e dibattuto, e sta prendendo piede una narrazione diversa del tema dell'obesità e in generale del corpo in qualunque sua forma.

Ricordiamoci infatti che la nostra è un'epoca in cui i DCA - disturbi del comportamento alimentare - sono sempre più presenti fra i giovanissimi, e che sono purtroppo ancora molto diffusi, particolarmente fra le donne, modelli estetici improntati alla perfezione vera o presunta, al punto che l'anoressia, che negli anni '90 era è una malattia diffusissima tra le adolescenti, ancora è presente.

La percezione del corpo nei secoli

Teniamo poi presente che la percezione del corpo cambia nel tempo: in epoche passate i canoni di bellezza concepivano donne più in carne. Basta guardare le donne ritratte da Raffaello e Michelangelo oppure la Venere di Willendorf, la celebre statua raffigurante una donna obesa, risalente al periodo paleolitico. Questo tipo di mentalità ancora oggi presso alcune popolazioni il grasso in eccesso è segno di ricchezza e benessere.

Come si scrive un tema argomentativo: ascolta l'episodio del podcast

Non sai come si scrive un testo argomentativo? Te lo spieghiamo noi nella puntata del nostro podcast dedicata allo stile del testo argomentativo:

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