Seconda guerra mondiale in Italia: tema svolto
Seconda guerra mondiale in Italia: tema sul conflitto scatenato dalla Germania a pochi mesi dal patto con l'Italia e a pochi giorni dalla firma del trattato di non aggressione con la Russia. Tema sulla Seconda guerra mondiale in Italia (2 pagine formato doc)
SECONDA GUERRA MONDIALE ITALIA: TEMA SVOLTO
Tema: La seconda guerra mondiale in Italia.
Il conflitto fu scatenato dalla Germania a pochi mesi dal patto con l’Italia e a pochi giorni dalla firma del trattato di non aggressione con la Russia. Il casus belli fu la questione di Danzica: Hitler richiedendone la cessione intendeva costruire una autostrada ed una ferrovia sul corridoio polacco senza che la Polonia potesse avere potere di controllo. Così, alla fine dell’estate del 1939 si era giunti alla guerra. All’inizio del mese di settembre, Albert Camus scriveva: “Il regno delle bestie è cominciato”. L’indifferenza delle giovani generazioni di allora doveva presto accorgersi dell’orrore incipiente.
Con l’invasione della Polonia si diede inizio a quella assurda tragedia che sconvolse l’umanità. Ci furono immediati provvedimenti per la germanizzazione del territorio polacco e per l’eliminazione psicofisica degli oppositori e degli Ebrei. Con la capitolazione della Francia, rimase solo l’Inghilterra a contrastare il predominio tedesco in Europa. Quando il Giappone attaccò gli USA, il conflitto si allargò raggiungendo dimensioni mondiali. Data la situazione, la Germania veniva costretta ad una guerra totale.
Con l’invasione della Polonia si diede inizio a quella assurda tragedia che sconvolse l’umanità. Ci furono immediati provvedimenti per la germanizzazione del territorio polacco e per l’eliminazione psicofisica degli oppositori e degli Ebrei. Con la capitolazione della Francia, rimase solo l’Inghilterra a contrastare il predominio tedesco in Europa. Quando il Giappone attaccò gli USA, il conflitto si allargò raggiungendo dimensioni mondiali. Data la situazione, la Germania veniva costretta ad una guerra totale.
SECONDA GUERRA MONDIALE ITALIA ENTRA IN GUERRA
L’intervento italiano del 1940 non ebbe alcun peso, né politico, né militare. A livello ideologico, il governo di Mussolini propagandò il conflitto come guerra proletaria contro le potenze plutocratiche, come continuazione internazionale della rivoluzione fascista. In realtà l’entrata in guerra dell’Italia, più che al patto d’acciaio, era un prodotto della logica interna del fascismo; poiché secondo Mussolini “La guerra sarebbe finita a settembre ed egli aveva solo bisogno di alcune migliaia di morti, allo scopo di conquistarsi il diritto di sedere al tavolo della pace” per spartirsi le spoglie dei grandi imperi nazificati.
Riassunto della Seconda guerra mondiale
SECONDA GUERRA MONDIALE ITALIA RUSSIA
Ma soprattutto l’intervento italiano mostrava il fallimento del mito della grande potenza e della nazione guerriera, poiché Mussolini si buttava nella bufera e seguire il carro del vincitore. Le pesanti responsabilità di ciò gravavano sulle spalle di quei gerarchi che, dopo aver soppresso la liberaldemocrazia interna, perseguivano ora una politica bellica senza mezzi militari e per squallidi fini di bandiera. La disfatta militare in Francia comportò una reazionaria rivoluzione nazionale, che si tradusse nell’amministrazione collaborazionista. D’altronde, in tutti i paesi soggetti alla dominazione tedesca, le forze politiche e sociali erano state poste di fronte ad una drastica alternativa: collaborare con il nazismo oppure darsi alla resistenza. Se il collaborazionismo fu un disperato quanto proditorio strumento di asservimento ad uno spietato padrone, la resistenza fu l’espressione politica armata di un movimento chiamato a difendere gli ultimi baluardi della civiltà democratica.
Seconda guerra mondiale Italia: riassunto
SECONDA GUERRA MONDIALE ITALIA FINE
Di fronte alla nazificazione europea si oppose l’alleanza anglo statunitense, proponendosi ai popoli oppressi come arsenale della democrazia. Lo scontro ideologico politico e militare, di conseguenza fu totale, netto, totalizzante. La volontà di difesa si coniugò con libertà per eliminare la forza della barbarie. Pertanto, la Seconda Guerra Mondiale divenne guerra civile soprattutto in quei paesi dove coesistevano partigiani e collaborazionisti, rivoluzionari e marionette alla quisling.
Temi svolti| Guida al tema sull'adolescenza| Guida al tema sull'immigrazione| Guida al tema sull'amicizia| Guida al tema sul femminicidio| Guida al tema sul Natale| Guida al tema sui social network e i giovani| Guida al tema sui giovani e la crisi economica| Guida al tema sul rapporto tra i giovani e la musica| Guida al tema sulla comunicazione ieri e oggi| Guida al tema sulla famiglia| Guida al tema sull'amore e l'innamoramento| Guida al tema sull'alimentazione| Guida al tema sullo sport e sui suoi valori| Guida al tema sulle dipendenze da droga, alcol e fumo| Guida al tema sulla ricerca della felicità| Guida al tema sul bullismo e sul cyberbullismo| Guida al tema sulla globalizzazione| Guida al tema sul razzismo| Guida al tema sulla fame nel mondo| Guida al tema sull'eutanasia e l'accanimento terapeutico| Guida al tema sulla libertà di pensiero| Guida al tema sulla mafia