Articolo sull'alcool

I ragazzi fanno sempre più spesso consumo di bevande alcoliche, a volte senza sapere quanto sia grave l’alcolismo. (1 pagine formato doc)

Appunto di jomik88
L’alcolismo giovanile: da considerarsi un problema? Il sabato sera un adulto può trovarsi per caso dinnanzi un gruppo di giovani ragazzi; l’impressione che egli ne può ricavare non è certo delle più positive: infatti non è difficile che tra alcuni di essi vi siano ragazzi o ragazze ubriachi. Il fenomeno dell’alcolismo tra i giovani si è di fatto sviluppato negli ultimi decenni; i dati riguardanti un’indagine svolta da studenti del Liceo Scientifico A.
Avogadro di Vercelli evidenziano che, su 20 ragazzi di 15-16 anni di età, tutti devono alcolici, anche se quasi la totalità di essi beve raramente o senza molta regolarità. Un dato piuttosto allarmante è quello riguardante il genere di bevanda alcolica preferita dai giovani: il 45% beve superalcolici, il 30% birra e il 25% vino.
Se da un lato questo può preoccupare, si deve considerare che la spesa media del 65% dei ragazzi in esame non supera i 2.5 euro, e che l’ 80% beve meno di tre bicchieri al giorno. Il consumo di superalcolici si può quindi considerare controllato, sia per l’elevato costo che hanno, sia perché i giovani sanno quanto tasso alcolico contengano e gli effetti che hanno sull’organismo se bevuti in grande quantità. Se fino ad alcuni anni fa vi era consumo di alcolici soprattutto da parte dei ragazzi di sesso maschile, oggi questa diversità in questo campo tra i due sessi non è più così marcata: infatti può capitare di vedere sia ragazze che ragazzi ubriachi, nonostante per le femmine abbiano minore difficoltà a raggiungere questa stato, a causa della poca sopportazione delle bevande alcoliche. Dall’indagine svolta emerge che 10 ragazzi su 20 si siano già ubriacati, ma che di essi il 70% si ubriaca raramente, riuscendo quasi sempre a non superare i propri limiti. Sicuramente i motivi che portano i ragazzi a bere sono dei più svariati: per alcuni il bere alcolici è una forma di stare in compagnia con i propri amici, altri invece devono semplicemente perché si ritengono buongustai o perché provano piacere nel trovarsi in un leggero stato di ebbrezza o, ancora peggio, di ubriachezza. Se per alcuni può essere così, per altri le ragioni sono ben diverse: un ragazzo può vedere come arma per sconfiggere la noia di alcune serate, per apparire forte davanti ai coetanei o per un semplice senso di ribellione dalle imposizioni